Volontari di Scientology: è tempo di bilanci
Volontari di Scientology: è tempo di bilanci – Oltre 250 iniziative sociali hanno caratterizzato un 2022 all’insegna dell’aiuto al prossimo.
Volontari di Scientology: è tempo di bilanci – Come di consueto, si arriva alla fine dell’anno e, prima dei piani per il nuovo che arriva, è bene fare un bilancio di che cosa si è fatto per poter valutare al meglio le azioni da proporsi e proporre.La Chiesa di Scientology della Sardegna in questo contesto può dirsi pienamente soddisfatta dell’impegno dei propri volontari, in particolar modo nell’ambito sociale, ma anche per l’ampia attività profusa nel dialogo con le altre religioni e culture.
Il 2022 ha visto l’impiego di decine di volontari da Cagliari a Olbia, passando per i paesi del Medio Campidano, Oristano, Nuoro ed arrivando fino all’alta Gallura, addirittura La Maddalena.
Questa grande squadra di volontari ha agito ogni singola settimana dell’anno svolgendo oltre 250 iniziative sociali.
Allineati con lo spirito del fondatore della religione di Scientology, L. Ron Hubbard, che indicò nella conoscenza la via per la salvezza, si sono dati da fare perché nella nostra società sarda ci fosse una maggiore comprensione di informazioni che possono letteralmente salvare la vita.
Fare prevenzione all’uso di droga fornendo informazioni efficaci, di prima mano, accompagnate da esperienze raccontate da ex tossicodipendenti, ha portato decine di persone a testimoniare di esser rimaste libere dalla droga in quanto consapevoli degli effetti a cui sarebbero andate incontro.
Informare sui 30 articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ha dato modo, a migliaia di nostri concittadini, di riflettere sulle nostre responsabilità individuali nella tutela dei diritti di tutti, aumentando la consapevolezza che il singolo ha un ruolo tutt’altro che marginale nel rendere migliore la comunità intorno a sé.
Diffondere un codice di buon senso come La Via della Felicità eseguendo iniziative di pulizie di parchi e quartieri o partecipando come partner ad iniziative di questo tipo, ha voluto diffondere l’idea che dare un buon esempio possa coinvolgere le persone facendole sentire più partecipi nella vita pubblica.
Che dire delle attività interreligiose? Come membri fondatori del gruppo civico Interazione, gli Scientologist hanno partecipato e attivamente creato iniziative culturali nella quali gli argomenti di cultura generale hanno sempre messo in luce la ricerca della spiritualità che ognuno conduce secondo le sue credenze.
E’ stata promossa una cultura del rispetto reciproco e dell’uso delle differenze come motivo di crescita personale.
Che si parlasse di Cristianità, Islam, Hare Krishna, diritti della donna o convivenza civile, il denominatore comune delle attività è sempre consistito nel mettere al centro la necessità di parlare con la persona che si ha di fronte.
Cancellare stereotipi e pregiudizi, mettersi a disposizione del singolo e saperlo ascoltare sono la via che conduce alla comprensione e con essa alla crescita.
Di indubbio valore e motivo di orgoglio sono certamente le attività svolte dai Ministri Volontari che non solo hanno partecipato attivamente ad attività pubbliche mettendosi a disposizione in base alle necessità, ma si sono adoperati in particolare nel favorire la fruibilità delle moschee.
Eseguendo la sanificazione da virus e batteri di ben 5 delle 7 principali moschee presenti in Sardegna, i Ministri Volontari hanno infatti teso la mano verso gli amici musulmani.
I fedeli frequentatori delle moschee di Decimomannu, quelle di Cagliari, Villasor e Olbia, hanno trovato in questo gemellaggio un occasione per fraternizzare e, in questo contesto una sanificazione diventa immediatamente attività interreligiosa.
Il nuovo anno ormai è alle porte e indubbiamente ripetersi non è una missione facile ma d’altra parte il senso del dovere è il faro che guida questo tipo di attività.
I piani verranno fatti, non in considerazione delle forze a disposizione, ma sempre guardando alle necessità della società che ci circonda e che di giorno in giorno mostra di avere tante criticità sulle quali è necessario un lavoro costante.