Libano: cambio al comando del Contingente italiano
UNIFIL: cambio al comando del Contingente italiano
In Libano la Brigata Aosta cede il comando del Settore Occidentale della missione UNIFIL alla Brigata Paracadutisti Folgore
Libano: cambio al comando del Contingente italiano
Si è svolta all’eliporto del Quartier Generale della missione delle Nazioni Unite in Libano, la cerimonia di avvicendamento al comando del Contingente italiano e del Settore Ovest di UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon);
tra il Generale di Divisione Giuseppe Bertoncelloe il Generale di Brigata Roberto Vergori.
A sancire il trasferimento d’autorità tra i due comandanti è stato il passaggio della bandiera dell’ONU tra i due generali:
avvenuto dinanzi al Generale di Divisione Aroldo Lázaro Saenz, Head of Mission e Force Commander di UNIFIL;
del Generale di Divisione Fernando Paglialunga, Capo di Stato Maggiore del Comando delle Forze Operative Terrestri e Comando Operativo Esercito;
dell’Ambasciatore d’Italia in Libano, Nicoletta Bombardiere, e delle massime autorità civili, militari e religiose del Libano del sud.
Il Generale Lázaro ha ringraziato il Contingente italiano cedente per quanto fatto
Nel corso del suo intervento, il Generale Lázaro ha, quindi, ringraziato il Contingente italiano cedente per quanto fatto:
augurando a quello subentrante di proseguire nel solco tracciato dalla Brigata Aosta;
impiegata per sei mesi nella Terra dei Cedri e al suo terzo mandato dopo quelli del 2011 e del 2019.
Nel suo discorso di commiato, il Generale Bertoncello ha ringraziato, prima di tutto, la comunità del Libano del sud per aver favorito le interazioni con i Caschi Blu del Settore a guida italiana.
Oltre 40.000 pattuglie nell’area di operazioni
Nell’ambito del pilastro della risoluzione n. 1701 del 2006 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, presupposto giuridico della missione in Libano e relativo, inoltre, al monitoraggio della cessazione delle ostilità tra Libano e Israele, sono condotte oltre 40.000 pattuglie nell’area di operazioni.
Un terzo delle attività operative effettuate lungo la Blue Line sono state condotte assieme alle Lebanese Armed Forces (LAF).
A esse si aggiungono le attività addestrative congiunte:
grazie alle quali i militari italiani e quelli della 5ª Brigata libanese si sono integrati, scambiandosi conoscenze ed esperienze.
In supporto alla popolazione, sono stati, dunque, conclusi e inaugurati 78 progetti di cooperazione civile e militare (CIMIC) dal 4 agosto 2022:
data di assunzione di responsabilità da parte della Brigata Aosta.
Con la cerimonia di avvicendamento è terminato il terzo mandato nella Terra dei Cedri della Brigata Aosta al Comando della Joint Task Force Lebanon Sector West e del Contingente Italiano ed è cominciato il terzo mandato della Brigata Paracadutisti Folgore, dopo le missioni del 2007 e quella a cavallo tra 2017 e 2018.