Sol d’Oro Verona, vince la XXI edizione del concorso oleario internazionale, l’azienda Masoni Becciu di Villacidro 9 volte sul podio.
Sono stati 420 i campioni di evo in gara, provenienti da Italia, Albania, Cile, Croazia, Grecia, Marocco, Perù, Portogallo, Slovenia, Spagna e Tunisia. Il primo posto va all’azienda sarda che stabilisce un grande record con 9 vittorie all’attivo. Cuncordu, si è aggiudicato Il Sol D’oro come miglior olio biologico al mondo,
e Alphabetum ha conquistato Sol D’argento come miglior olio extra vergine al mondo
Sol d’Oro è il concorso oleario internazionale in blind tasting più importante al mondo. Organizzato da Veronafiere fin dal 2002, con l’obiettivo di valorizzare i migliori oli extravergine territoriali di tutti i Paesi produttori e di promuoverli in chiave commerciale. La storia del concorso inizia però già nei primi anni ’90, con il Leone d’Oro.
A febbraio di ogni anno a Verona si svolge Sol d’Oro Emisfero Nord come anteprima di Sol&Agrifood, il Salone internazionale dell’olio extravergine di oliva e dell’agroalimentare di qualità.
Per la XXI edizione di Sol d’Oro sono entrati in concorso ben 420 campioni di evo provenienti da Italia, Albania, Cile, Croazia, Grecia, Marocco, Perù, Portogallo, Slovenia, Spagna e Tunisia. A vincere tutto, ancora una volta è stata l’azienda sarda di Villacidro. Masoni Becciu dei due agronomi Valentina Deidda e Nicola Solinas.
“Siamo visibilmente emozionati, sapere che in 12 anni abbiamo vinto tutto ci rende orgogliosi di aver scelto questo duro mestiere che ci riempie di grandi soddisfazioni e tanta gioia. Vincere per così tanti anni – ha detto Nicola Solinas – è difficile e ancora più complicato ripetersi, ma la nostra ricetta è sempre la stessa. Passione e attenzione maniacale sulla nostra filiera”.
“Abbiamo portato la nostra amata Sardegna, e il nostro paese ricco di eccellenze, sul gradino più alto del Podio. Con Cuncordu, che si è aggiudicato Il Sol D’oro come miglior olio biologico al mondo; e Alphabetum che ha conquistato Sol D’argento come miglior olio extra vergine al mondo.
Oggi i progetti sono tanti – ha proseguito Solinas – l’azienda è stata avviata nel 2009 con 5 ettari e oggi ne possiede 62 con 14.000 piante e con annesso frantoio aziendale, una sala per i convegni e la degustazione. Organizziamo corsi sensoriali di avvio all’assaggio per promuovere l’olio nel mondo. Sono quasi 190 le volte che l’azienda è salita nel podio dei più prestigiosi premi al mondo. Dal Biol con ben 5 vittorie, unica azienda Sarda insieme agli amici di Orosei Ghisu ad averlo vinto; all’Ercole Olivario, L’Orciolo d’oro, Slow Food, Gambero Rosso, Premio Montiferru; Aipo D’Argento, Leone d’Oro e tanti altri. I mercati sui quali siamo presenti sono diversi. Stati Uniti, Giappone, Germania, Danimarca, Francia, Olanda, Italia e Sardegna, dove ci trovate anche nei Ristoranti Stellati”.
La premiazione si terrà il 2 aprile nel salone di Agri Food con il Vinitaly e con le autorità nel palazzo Bra di Verona il 4 aprile.