Claudia De Rosa: “Prediligo gli anelli statement e vistosi, ma per San Valentino ne ho realizzati anche di più discreti… però sempre con le mie amate catene!”
Oggi la blogger Giulia Quaranta Provenzano ha fatto due chiacchiere con Claudia De Rosa a proposito della ricorrenza di San Valentino. La fondatrice e designer del brand PIN-UP Gioielli ci ha un po’ spiegato, tra storia e attualità, la sua personale visione della festa degli innamorati…
Ciao Claudia! La festa degli innamorati è quasi alle porte, dunque ti chiedo per te cosa significa e che valore attribuisci a San Valentino. “Ciao Giulia! San Valentino è una festa che divide l’opinione pubblica sul senso o meno di celebrare tale ricorrenza e allo stesso tempo unisce le persone che si vogliono bene e che si amano, ovviamente non soltanto in questo unico giorno dell’anno. È, quella del 14 febbraio, una festività nata con un significato simbolico preciso e che trovo sia davvero ammirevole… ossia per celebrare il vescovo, santo e martire, Valentino di Terni (morto in tale suddetto dì) che per la prima volta nella Storia unì in matrimonio un centurione romano pagano e una cristiana. Col passare degli anni San Valentino è diventata appunto una ricorrenza che suscita sentimenti e pensieri completamente diversi e persino opposti.
C’è chi l’ama, chi la odia e chi la ignora. C’è chi dice che <<è la festa dei fiorai o dei cioccolatai>>, chi dice che è <<l’emblema del consumismo>> e poi c’è chi definisce il 14 febbraio <<il giorno più romantico dell’anno>>. Per me San Valentino è la festa dell’AMORE in senso assoluto e a 360° gradi e dunque mi piace affrontare tale giornata in modo diverso rispetto alla quotidianità, che poi festeggiare è sempre bello e ciò qualsiasi sia il motivo! San Valentino è la festa che dedico non solo al mio compagno ma anche ai miei figli, ai miei genitori, a tutte le persone che amo e altresì a me stessa perché volersi bene è importante”.
So che hai creato dei bijoux firmati PIN-UP Gioielli pensandoli anche e soprattutto quale dono, per il 14 febbraio, con cui sorprendere le persone alle quali si vuole bene. Ebbene, ci racconti di quali gioielli si tratta?
“Sì, ho realizzato dei bijoux a tema tuttavia che si mantengono sempre fedeli al design del mio brand PIN-UP Gioielli. Come confidato, celebro l’amore a 360° gradi e proprio l’attenzione e il rispetto per la Natura – capisaldi del mio marchio – ne fanno parte. Sono principalmente tre le proposte PIN-UP Gioielli per questo San Valentino 2023 e cioè in primis gli anelli <<Chunky Pop>> che erano tanto di moda negli Anni ’90 ma che io ho dato alla luce in bio-resina epossidica e pigmenti silver o gold, lavorati con una tecnica particolare per ricreare l’effetto “imbrunito” retrò, rivoli di cristalli luminosissimi e ovviamente vortici di catene.
Un’altra proposta originale è lo <<Spillone Vintage>>, che è tornato a essere protagonista della moda d’oggi e che sarà l’accessorio “must-have” nell’anno in corso. Gli spilloni PIN-UP Gioielli per la festa degli innamorati sono invece stati ideati con componenti di alluminio riciclato e perle in resina fatte artigianalmente. Queste, comunque, sono solo due delle proposte per la festa degli innamorati… all’interno del sito Internet https://pinupgioielliofficial.com/, nella sezione apposita dedicata al 14 febbraio, ne ho preparate molte altre”.
Infine ci puoi anticipare quale sarà il prossimo progetto al quale ti dedicherai e se dobbiamo aspettarci presto delle importanti novità a riguardo del tuo brand PIN-UP Gioielli? “Tra i miei progetti creativi, sto realizzando una collezione con materiali di riciclo dei componenti della bicicletta. Questa linea si chiamerà <<Liquirizia>> e spero di poterla presentare prima dell’estate. Oltre a tale proposito, ammetto che le idee in cantiere sono tantissime così come è tantissima la voglia di continuare a soddisfare tanta gente creando bijoux sempre diversi, unici e particolari. Sto avviando collaborazioni con boutique e concept store in Italia e all’estero, con l’obiettivo di fare conoscere e innamorare del mio brand sempre più persone”.