Consorzio volontario di tutela del vino Mandrolisai
Una garanzia di continuità per un territorio dalle antiche competenze enologiche. Franco Zedde, Sindaco di Sorgono, ha iniziato a occuparsi in maniera attiva del Nascituro consorzio del Mandrolisai
AL telefono ci dice che sul suo territorio sono 13 le aziende coinvolte inclusa la storica cantina del Mandrolisai. Per un territorio la cui vocazione naturale è quella dell’agricoltura legata alla vite.
“I comuni interessati sono 5 in tutto: Samugheo Sorgono, Meana, Ortueri e Atzara.
L’importanza di un organismo consortile risiede nella maggiore capacità rappresentativa sul mercato soprattutto in un territorio storicamente alla periferia del regno in cui l’individualismo economico e sociale ha sempre rallentato l’innovazione e creato sacche di povertà endemiche”.
Ora che tutto è pronto e che l’azione di spinta dal Consiglio Regionale affinché ottenere l’attenzione della politica ha condotto all’importante risultato dei due provvedimenti di 550 mila euro per l’anno in corso e di 200 mila euro per il 2024.
Ora che è una realtà anche il riconoscimento ministeriale, non ci resta che creare un consiglio di amministrazione, eleggere un Presidente e partire con la nostra importante avventura di riqualificazione del nostro territorio e del nostro prodotto principe per cui siamo famosi in tutta Italia e in Europa”.
La Politica
FRANCO MULA Consigliere Regionale Capogruppo PSD’Az. In consiglio.
Domanda:
Presidente l’Istituzione Regionale interviene miratamente grazie all’azione di chi in consiglio ostinatamente, come lei, si batte per il proprio territorio.
“E’ un territorio sempre molto ai margini delle pianificazioni territoriali che contano . Un’isola nell’isola , penalizzata da una viabilità difficilissima: meriterebbe molto di più.”
Esordisce Mula. Ma apre alla speranza…
“Ma è anche un territorio a grande vocazione agricola con tanti ettari coltivati a vite. Ultimamente ha conosciuto uno sviluppo importante con numerosi operatori di settore e ha visto la nascita di molte cantine.
Il prodotto principe è il Mandrolisai DOC che sta conquistando i mercati nazionali ed europei.
L’abbinamento di qualità e quantità è al top della produzione. Il ruolo della Regione, è stato quello di intervistare tutti i sindaci e molti operatori economici del settore, con il supporto di LAORE con mimmo Solina, il commissario speciale, si è deciso di imbastire un progetto di valorizzazione del territorio creando un Consorzio Volontario su cui si son puntati 550 mila euro per il 2023 e 200 mila per il 2024. Ed è solo l’inizio”
Domanda:
Chi aderirà al consorzio avrà una posizione privilegiata ?
“Tutti devono poter aderire in forma democratica per cui la più piccola azienda varrà quanto la più grande. Con il consorzio si potrà promuovere e valorizzare il prodotto Mandrolisai rispettando quelle che sono tutte le peculiarità di ogni operatore. Il tutto funzionerà tramite la regia e il coordinamento dell’ Agenzia Regionale LAORE.
Il 24 febbraio c’è stata la riunione tra i rappresentanti, a Sorgono e si è registrato un entusiasmo senza precedenti per il progetto.
MIMMO SOLINA Commissario Laore. ( Al telefono).
LAORE partecipa con il suo know how alla realizzazione del progetto e si fa garante della coesione tra i Comuni coinvolti orientati a valorizzare i prodotti superiori del settore.
L’importanza della scelta consortile è chiara e protesa a unire e omologare la qualità dei prodotti al fine di penetrare i mercati nazionali e internazionali con un prodotto “univocamente riconoscibile”. Una operazione che rispecchia i più importanti e moderni sistemi di marketing aziendale. La mancanza di una regia consortile continuerebbe a relegare l’azione aziendale di diffusione del prodotto Mandrolisai in forma quanto meno dispersiva e inefficace anche dal punto di vista del Brand che noi auspichiamo sia una scelta condivisa e decisa dall’ensemble degli operatori economici di tutti i cinque Comuni coinvolti, e al quale noi contribuiremo con i suggerimenti dei nostri esperti del settore.
Sindaco di Meana MARCO DEMURU
Domanda:
Sindaco lei rappresenta un Comune dei cinque che sono coinvolti nel progetto ma è anche uno dei principali promotori del fil rouge tra territorio e Regione, a lei chiedo quali sono le spinte verso la decisione di fondare un Consorzio.
“Le criticità evidenti del nostro territorio sono dovute alla presenza di una costellazione di piccole aziende mai coordinate nel produrre e promuovere un prodotto d’eccellenza. E’ un limite che possiamo superare con la scelta di fondare il consorzio.
Il Consorzio ci permetterebbe ad esempio di poter accedere alla consulenza di super esperti enologici che diversamente, da entità individuali, non possiamo permetterci.
La stessa collaborazione con LAORE ci da la possibilità di accedere ad un know how di eccellenza in termini continui e non sporadici.
Sul territorio punta molto la Regione, finalmente, grazie all’impronta che il Consigliere Franco Mula, lungimirante, ha saputo dare in consiglio Regionale facendo emergere l’importanza di un marchio di grande qualità del prodotto Vitivinicolo del Mandrolisai. Un territorio con circa 30 aziende orbitanti incluse le cantine sociali per un prodotto che rasenta, tra DOC e IGT le 300 mila bottiglie, non può che fare un discorso di qualità nel tentativo di aumentare anche la quantità prodotta e l’indotto.
L’idea, ad esempio, di un mercato da sviluppare nel comparto enoturistico darebbe nuovo slancio al territorio da sempre abbandonato a se stesso e a ciò che poteva fare con le poche risorse a disposizione. Oggi è bene aprirsi a mercati più internazionali rispetto a “su connottu”.