Grande partecipazione e tanti giovani al convegno “PAC 2023-27: strategie e strumenti a supporto dell’agricoltura sarda”
Copagri Sardegna: confronto su sviluppo agricoltura sarda
Sassari, 28 febbraio 2023 – “L’agricoltura regionale, come quella nazionale, necessita di una politica che non si basi solo sulla gestione e il superamento delle emergenze;
ma che guardi al futuro e alla sostenibilità di un settore che non a caso è definito Primario.
Serve quindi una politica di medio-lungo periodo che sappia programmare il futuro; con il fine di valorizzare le grandi possibilità offerte dalla riforma della PAC ed essere accanto alle aziende”.
Lo ha sottolineato il presidente della Copagri Sardegna Giuseppe Patteri concludendo i lavori del convegno:
“PAC 2023-27: strategie e strumenti a supporto dell’agricoltura sarda”,
svoltosi oggi davanti a una folta cornice di presenti e di giovani imprenditori agricoli.
Dichiarazioni
Parole riprese anche dal presidente nazionale della Copagri Tommaso Battista, che nel suo intervento ha inoltre osservato che:
“formare e informare i produttori agricoli è fondamentale in funzione della programmazione delle attività e della messa a frutto delle possibilità offerte dalla PAC 2023-27; che diventeranno sempre più importanti per affrontare le numerose sfide alle quali è chiamato a rispondere il comparto primario, prime fra tutte i noti incrementi record dei costi di produzione e delle tariffe energetiche”.
“Il tutto senza dimenticare la grave problematica della grande carenza idrica che sta investendo il Paese e che sarà oggetto di un vertice interministeriale nei prossimi giorni”,
ha ricordato Battista, soffermandosi sull’importanza di investire sulle agroenergie, quali chiavi di volta della multifunzionalità dell’agricoltura, e sulle infrastrutture materiali, con il fine di efficientare i trasporti e incidere sul deficit idrico del Paese.
Interventi
Ai lavori, introdotti dal presidente della Copagri Sassari Paolo Ninniri, sono inoltre intervenuti:
- il primo vicepresidente della Commissione Agricoltura del Parlamento UE Paolo De Castro, il quale ha sottolineato l’importanza della qualità dell’agroalimentare e delle numerose denominazioni d’origine della Sardegna;
- il presidente dell’ISMEA Angelo Frascarelli, che ha svolto un’ampia disamina delle principali novità introdotte dalla PAC 2023-27, evidenziandone i positivi risvolti per il Primario isolano;
- il docente ordinario dell’Università di Sassari Pietro Pulina, il quale ha presentato una articolata relazione sulla PAC e sulla resilienza dei sistemi Agricoli;
- e il presidente della Commissione Attività Produttive del Consiglio Regionale Piero Maieli, che si è invece soffermato sulle potenzialità del PSR, con particolare riferimento al vino.
Al termine dei lavori i partecipanti hanno avuto la possibilità di toccare con mano e di degustare alcune delle numerose eccellenze enogastronomiche sarde, prodotte e presentate direttamente dalle aziende associate della Copagri Sardegna e offerte ai presenti, a ulteriore riprova del grandissimo livello di qualità dell’agroalimentare regionale.
Le dei lavori sono consultabili cliccando qui.