Un invito in cinque punti per costruire insieme la pace
Costruiamo la pace
1) Un invito gentile a tutte le persone che fan finta di non vedere la guerra che abbiamo fuori casa, in Ucraina, arrivi una luce, illumini, quindi, le loro menti;
faccia prendere coscienza per farli diventare costruttori di pace e ricordo loro il pericolo che corriamo di una guerra nucleare.
2) Un invito gentile a tutti quelli che fanno finta di non sentire quello che sta avvenendo in Ucraina;
arrivi loro i lamenti dei bambini e persone che restano ferite o che muoiono sotto i bombardamenti;
faccia aprire i loro cuori, per mettersi con responsabilità a fare qualcosa di utile per far cessare tutte le guerre nel mondo.
3) A tutte le persone indifferenti a quello che sta succedendo in ucraina e nel mondo, arrivi loro un risveglio che faccia prendere delle responsabilità;
e ricordarsi che la libertà e partecipazione, per costruire un modo migliore e una società, senza armi, senza guerre e nel mondo non muoia più nessuno di fame.
4) A tutti i mezzi di informazione, ai politici, alle istituzioni, alle associazioni, chiedo gentilmente di fare più educazione e informazione sui valori veri per la vita e di ideali di alta civiltà.
Di onestà, sincerità, di uguaglianza, di giustizia sociale e di pace.
5) A tutti i cittadini, infine, chiedo gentilmente di diventare protagonisti nella vita, di avere il coraggio di dire basta costruzione e commercio di armi, strumenti di morte e distruzione:
chiediamo ai governanti che quelle risorse vegano investite nella sanità e nei servizi per i cittadini;
ora tutti insieme mettiamoci con grande volontà per portare avanti una cultura per la vita e per la pace in tutto il mondo.