Cronache Pongistiche del 16 febbraio 2023
Ecco le cronache Pongistiche del 16 febbraio 2023
Cronache Pongistiche del 16 febbraio 2023
Pongismo di esportazione
Due sardi vestono la maglia azzurra, quella più prestigiosa. Carlo Rossi (numero 299 del mondo) e Johnny Oyebode (n. 246) la onorano nel migliore dei modi siglando due dei tre punti (l’altro è del compagno Jordy Piccolin) sufficienti a sconfiggere la Slovacchia in una gara valevole per la qualificazione ai Campionati Europei maschili. Carlo da Quartu S. Elena, in forza alla Marcozzi, ha sconfitto dopo cinque set Samuel Arpas, mentre nel match inaugurale Johnny da Assemini, tesserato con il Tennistavolo Sassari, aveva liquidato più agevolmente Adam Klajber.
La strada verso la fase finale prevista in Svezia è complicata, ma vincere una gara tra formazioni giovani è stato, come ammesso pure dal tecnico Lorenzo Nannoni, il giusto premio per questi atleti.
Gli appuntamenti internazionali dei due autorevoli pongisti isolani continuano
Gli appuntamenti internazionali dei due autorevoli pongisti isolani continuano anche in questi giorni, dove entrambi stanno prendendo parte al WTT Feeder Düsseldorf:
Carlo è avanzato fino al terzo round, Johnny si è fermato al primo ma ha lottato nel doppio misto assieme a Gaia Monfardini e nel doppio maschile con Piccolin.
In campo internazionale buone nuove giungono dalla TT Intercup: il Tennistavolo Norbello ha ospitato gli austriaci dello TTC Raiffeisen Kuchlc, e li ha estromessi con un perentorio 4-0 in seguito alle segnature di Gaston Alto, Sergei Mokropolov, Marco Antonio Cappuccio e il doppio Alto/Cappuccio.
Accede alla semifinale del girone Dr.Josef Simecek, ospite dei colleghi militanti nello KS Golden Masters Korczyna (Polonia). Si conosce invece l’altra data della semifinale, con il Santa Tecla Nulvi che il 12 marzo farà gli onori di casa ai francesi dello SAM Tennis de Table.
Serie A1 femminile: il tennistavolo Norbello cede alla suprema Castel Goffredo
A causa dei continui rinvii dovuti agli impegni europei di molte protagoniste dei campionati maschili e femminili di A1, a scendere in campo è soltanto il Tennistavolo Norbello che non ripete l’exploit dell’andata quando a Castel Goffredo costrinse al pari le campionesse d’Italia in carica, condannandole a concedere l’unico punto in questa stagione.
Nella palestra comunale di via Azuni le cose si erano messe anche bene per le padrone di casa che con Mosconi e Sikorska avanzano fino al 2-0. Poi pagano l’assenza della titolare Zaharia (sostituita in extremis da Trudu) e Chen Szu-Yu e compagne ribaltano la situazione.
Ora le giallo blu allenate da Domenico Colucci sono sempre al terzo posto ma la classifica è ravvicinata.
Intanto sabato alle 17:00 nuova partita doppia nel Guilcier, questa volta riservata ai derby isolani perché ad affrontare le due ammiraglie di casa arrivano le cagliaritane Marcozzi e Quattro Mori.
A2 maschile: brutti ko per Marcozzi e Sassari
In via Crespellani continuano ad interrogarsi, increduli, sul perché la Marcozzi abbia potuto arrendersi senza costrutto al fanalino di coda Castel Goffredo, per di più davanti al pubblico amico. Una giornata negativa va sempre messa in preventivo ma quando il nervosismo diventa un virus che si espande in tutto il collettivo allora la cosa si fa preoccupante.
Nonostante tutto viene apprezzata la tenacia di Daniele Spagnolo che ribalta lo 0-2 nei confronti del bulgaro Gaybakyan e il solito Makanjuola Kazeem che conclude al 50%.
Buio pesto in casa Tennistavolo Sassari che incappa nel secondo stop consecutivo: dopo Pieve Emanuele spetta all’AON Milano castigare i turritani che annoverano un Marco Poma in crisi di risultati specie nelle ultime sue sette gare.
Non scherza neppure il nigeriano Adebayo Ashimiyu, reduce da quattro sconfitte consecutive, Punto della bandiera in quel di Milano da parte di Marco Bressan, il migliore dei suoi con una media generale del 55,6%.
La classifica attualmente è da monitorare con circospezione.
A2 femminile: leadership sarda ovunque
Ciascuno dei quattro gironi sono dominati da compagini isolane. Quattro Mori Cagliari (girone A) e Muravera TT (girone C) ottengono con due giornate di anticipo il pass per gli eventuali play off. La presenza agli scontri promozione diventerà certezza se le loro omologhe squadre della A1 dovessero malauguratamente retrocedere nella serie inferiore.
La matematica non ha invece incoronato il Tennistavolo Norbello Blu (girone B) e il Tennistavolo Norbello Giallo (girone D).
Nel caso dovessero chiudere la regular season in vetta e se la A1 precipitasse, verrebbe ammessa ai play off quella che tra le due ha la migliore classifica.
Le giocatrici straniere stanno facendo la differenza: nel concentramento di Bolzano il team cagliaritano è vivacizzato dall’olandese Sjanie Sanne De Hoop e dalla cino muraverese Wei Jian, autrici di tre successi a testa sugli otto complessivi collezionati ai danni di l’Amateursportclub Auer Ora e Brunetti Castel Goffredo. Firma i restanti la palermitana Marina Conciauro.
Un successo ed un pari
Un successo ed un pari (Coccaglio e Tennistavolo Torino) bastano al Tennistavolo Norbello Blu per conservare il primato.
A Coccaglio spiccano i quattro successi personali dell’ungherese Time Peterman Varga, ma seguono benissimo la scia l’italo-magiara Krisztina Nagy e l’italo armena Gohar Atoyan.
La reginetta del Muravera TT è invece la romena Mihaela Encea, autrice di un poker che è servito ad abbattere le resistenze del Clementina Andreoli Immobiliare e a costringere al pari le Alfiere di Romagna.
Importanti i contributi di Nicoletta Criscione e Lisa Bressan ma ha fatto esperienza pure Francesca Seu.
L’inseguimento del PG Frassati Napoli, è andato a buon fine per il Tennistavolo Norbello Giallo che la riaggancia in vetta al girone D, tramite lo scontro diretto vinto per 4-1.
Le atlete di marca guilcerina, messe meglio nella classifica avulsa si ripetono anche nei confronti della terza forza TT Ennio Cristofaro Casamassima.
La vetrina in questo caso è dedicata alla paraguaiana Lucero Ovelar, anche lei reduce da un quattro su quattro. Ma fanno la loro bella figura pure Marialucia Di Meo e Ana Bržan.
B1 maschile: Santa Tecla Nulvi piu’ forte anche degli imprevisti
Quando tutto deve filare liscio, non ci sono contrattempi che tengano. Dopo il successo con il TT Enjoy, (il dodicesimo consecutivo) il Santa Tecla Nulvi Coop. San Pasquale” dimentica le sofferenze patite nel momento in cui Umberto Giardina comunica alla dirigenza di essere stato sopraffatto da una bronchite.
I momenti di panico vengono però gestiti al meglio dal presidente Francesco Zentile che dopo aver rispolverato una maglia dal magazzino prenota il primo volo disponibile per la Penisola, destinazione Collegno.
E lì raggiunge Maxim Kuznetsov e il bulgaro Petar Vassilev, pronti più che mai a conservare la fedina sportiva intatta. Dopo un inizio recalcitrante con il solo Kuznetsov che va a punti tra i tre, si assiste ad un prosieguo ancor più da batticuore con il russo-guspinese ad un passo da una memorabile sconfitta, poi sapientemente capovolta a suo vantaggio.
Vassilev fa il resto, Zentile copre una falla dagli effetti micidiali. La promozione è sempre più vicina.
B2 maschile: stracittadina al Muravera TT
Sassari travolto a Terni
L’ennesimo derby tra le due casate del Sarrabus premia nuovamente il Muravera TT, questa volta nobilitato dall’eccelsa tonicità muscolare e tecnica del beniamino di casa Nicola Pisanu che realizza tre punti su cinque.
Ma non sfigura neppure il masese Marco Sarigu che gioisce due volte. Rimane con un pugno di mosche Simone Boi sopraffatto da una Muraverese più che mai in crisi e relegata all’ultimo posto nonostante l’organico niente male costituito da Francesco Lai (1), Marcello Porcu (1) e Simone Cocco.
Con il derby acquisito, il team del presidente Luciano Saiu stacca il Tennistavolo Sassari, rimasto imbrigliato da un famelico Campomaggiore Terni che così tiene acceso il lumicino della salvezza. In Umbria il club turritano firma tre punti: alla doppietta del tecnico nigeriano Segun Olawale si aggiunge quello di Luca Pinna.
B femminile: il tennistavolo Sassari ai play off
Muravera TT e Muraverese sperano ancora
Il girone I acclama il Tennistavolo Sassari, unica squadra tra le tre sarde iscritte che ha già staccato il biglietto per i play off promozione dopo un ruolino di marcia quasi impeccabile. Nel penultimo concentramento. a Roma, arriva una investitura anticipata grazie ai due 4-0 inflitti rispettivamente al Giovanni Castello “A” e al Muravera TT.
La romena Claudia Caragea e l’italo russa Stanislava Burenina si congedano dalla capitale con tre vittorie ciascuna. Al resto provvede la sassarina doc Laura Alba Pinna.
Il Muravera TT torna a casa senza infamia e senza lode perché la sconfitta nel derby era stata preceduta da una performance positiva nei confronti del Castello B. Alla spedizione hanno partecipato Aurora Piras (2), Sara Congiu (1) e Serena Anedda (1).
Nove punti accumulati finora
I nove punti accumulati finora fanno il paio con quelli immagazzinati dalla Muraverese TT che all’ I.P.S.E.O.A. “TOR CARBONE” si presenta con Alice Mattana, Bianca Bracco e Luana Montalbano.
La prima uscita è senza storia con il 4-0 inflitto alla quasi condannata Eureka Roma con due realizzazioni di Bracco. Termina 3-3 la sfida con la vicecapolista Castello A, sopra di appena una lunghezza nei confronti del tandem sarrabese.
La pongista ligure fa di nuovo la differenza prevalendo nelle sue sfide, cui si aggiunge il punto di Mattana indispensabile per fissare il punteggio sul 3-3. E la società del presidente Gian Luca Mattana ospiterà l’ultimo concentramento, previsto in data 12 marzo 2023, decisivo per stabilire chi sarà la seconda squadra che parteciperà ai play off.
C1 maschile: Guspini ok, il cancello finalmente si apre
Il Guspini occupa la seconda piazza in comproprietà con il Castello Roma, a ben sei punti di ritardo dalla leader TT Maccheroni. Entrambe reduci da due successi nella terza giornata di ritorno, con la squadra del medio Campidano che non ha avuto problemi nel disfarsi dell’Eureka Roma grazie ai contributi di Riccardo Lisci (2), Silvio Dessì (2) e Francesco Broccia. Rimane al palo il presidente Michele Lai che nel match iniziale dominava per 2-0 prima dell’inaspettato crollo.
Sensazionale il primo successo della stagione per Il Cancello Alghero che vince il derby sardo con il Muravera TT presentandosi privo di Elia Licciardi e Francesca Seu.
I catalani hanno schierato per la prima volta Emilio Albero che è riuscito ad avere ragione di Simone Cerza. Dopo aver sconfitto Albero, il lanuseino Emanuele Cuboni si è dovuto arrendere ad un Carmine Niolu al top che ha fatto en plein di successi con vittime anche Gabriele Puddu e lo stesso Cerza, in precedenza superiore a Fabio Costantino.
C2: la Muraverese riprende la corsa
Hanno voluto mettere in chiaro una cosa: non c’è nessuna crisi in atto. La Muraverese ritrova Riccardo Dessì e assieme al conclamato duo Andrea Manis e Mario Bordigoni infligge un inaspettato 6-0 nientemeno che alle tigri iglesienti (Bruno Pinna, Giovanni Siddu, Roberto Pili), sempre più relegate al terzultimo posto in graduatoria.
Il distacco della formazione sarrabese rispetto alle inseguitrici rimane intatto perché il Guilcier Ghilarza non ha nessuna pietà nei confronti dello spacciato Tennistavolo Decimomannu che comunque realizza un punto con l’esordiente Michael Delmonte su Pierpaolo Cubadde.
I particolari nel focus di Nicola Cuccureddu: “Come prevedevo è un campionato molto equilibrato con una Muraverese che con l’arrivo di Riccardo Dessì ha sicuramente messo una serie ipoteca sulla vittoria finale. Noi abbiamo fatto un’ottima gara con Decimo e rispettato il pronostico sulla giornata.
Briam ha svolto il suo compito vincendo non facilmente con un ottimo Mattia La Gaetana; io e Alessandro Faedda con due punti a testa. Possiamo sicuramente contare su Ale che sta giocando molto bene.
Per la prossima gara ci aspettiamo sinceramente di poter competere alla pari con la Muraverese; Dessì è perfettamente in grado di fare due punti, ma cmq stiamo preparando la gara per riuscire a fare bene e poi.. chissà.”
Non perde contatti neppure il TT Carbonia che fa suo l’incontro di cartello tra inseguitrici
Il 4-2 maturato con La Saetta Quartu dice che ben tre sfide sono state superate con l’ausilio del quinto parziale. Due di queste le ha condotte in porto Vito Moccia (su Christian Ferro e Marco Saiu), la restante Walter Barroi su Lorenzo Piras, dopo che aveva superato Ferro. Piras e Saiu si fanno meno male infierendo su Pietro Pili.
Perde contatto il TT Guspini cedendo clamorosamente un punto al pericolante Tennistavolo Sassari.
Nei pressi dell’asse mediano i turritani effettuano la mossa a sorpresa con l’arrivo dell’italo russa Stanislava Burenina che respirando a pieni polmoni l’aria di Sardegna lascia di stucco sia Massimiliano Broccia, sia il nipote Luca.
Si registra anche il ritorno sui campi di Marcello Adriano Pinna, seppur infruttuoso perché si deve arrendere sia a Luca, sia a Massimiliano, dopo che, nell’ultimo match della scaletta, era in vantaggio 0-2.
Ma è grazie a Pierpaolo Mura se Sassari ancora non è spacciato perché è suo il punto del pareggio che ottiene dopo cinque set su Luca Broccia.
D1/A: sorpresa Paulilatino
Colpo grosso nel Guilcer: il Tennistavolo Norbello perde l’imbattibilità, per di più in casa e con l’ultima della classe Tennistavolo Paulilatino il cui presidente Pasqualino Putzolu ne racconta le vicende:
“Ottimo risultato quello ottenuto in trasferta a Norbello. Ci presentiamo con la formazione titolare composta da Nazzaro Pusceddu, suo figlio Luigi e Carlo Maulu.
Tra i padroni di casa c’è qualche assenza importante come i 100% Maurizio Muzzu e Ana Bržan;
nonostante ciò assistiamo a delle belle giocate da parte delle due formazioni con vittorie nette da parte di Nazzaro e Luigi Pusceddu contro Eleonora Trudu, Peppe Mele e Roberto Bosu, mentre Carlo Maulu perde al quinto set contro Mele e termina la partita vincendo al quinto parziale su Bosu.
Questo risultato ci fa ben sperare ai fini della salvezza dove momentaneamente siamo coinvolti con le formazioni Tennistavolo Sassari A e Santa Tecla Nulvi A, mentre la formazione norbellese nonostante la sconfitta odierna è ben attrezzata per la vittoria finale”.
A quattro giornate dal termine, può gestire cinque punti di vantaggio nei confronti del Guilcier Ghilarza
Infatti, a quattro giornate dal termine, può gestire cinque punti di vantaggio nei confronti del Guilcier Ghilarza, che ne ha rosicchiati due nello scontro vincente casalingo con il malsicuro Nulvi A.
I teclini si sono presentati a ranghi ridotti, considerata l’assenza di Samuele Raggiu, sostituito da Francesco Piredda, alla sua prima volta in D1 condivisa con Gavino e Massimo Posadinu che realizza il punto della bandiera sul presidente Quirico Mura.
I padroni di casa sono ben orchestrati da un Mario Marchi in forma perfetta e da un Ignazio Calderisi che rischia qualcosa con Posadinu senior ma riesce comunque a guadagnarsi le due vittorie. Di Mura l’altro punto ghilarzese ottenuto in gara due su Posadino junior.
Il Tennistavolo Sassari B sorpassa il Santa Tecla Nulvi B nello scontro diretto che assegna la terza piazza da condividere con il Libertas Ping Pong Monterosello, vincente sul Tennistavolo Sassari A.
La sfida parte con un risultato a sensazione: l’anglonese Egidio Zamara si arrende ad Alexander Evans.
I sassaresi raddoppiano facilmente con Sergio Idini che fa comunque giocare la piccola Iside Puggioni, di appena 8 anni. La partita si riapre con il 3-2 di Costantino Pilo su Gian Felice Delogu, ma la giornata no di Zamara si legittima con lo stop infertogli da Idini.
Pilo al contrario manifesta ancora la sua condizione eccellente respingendo gli assalti di Claudio Sabino, arrivando ad una media campionato dell’83,3%.
Infine nessun problema per Delogu sulla piccola Iside che comunque mostra netti segnali di miglioramento.
Il Libertas Ping Pong Monterosello non si fa prendere dallo sconforto quando le “sorelle” del Tennistavolo Sassari A prendono due punti di vantaggio:
Maria Elena Musio batte Gianni Palmas mentre papà Pier Luigi Scudino non riesce a tenere il ritmo impresso dalla figlia Chiara.
Ma è solo un fuoco di paglia perché grazie soprattutto a Samuel Paganotto, autore di una doppietta su Maria Laura Mura e Scudino, i roselliani si riappropriano della ribalta.
Ci mette lo zampino pure Pier Luigi recuperando lo 0-2 inflittogli da Musio e super Gianni Palmas che col suo gioco imbriglia Mura.
D1/B: Torrellas fortunato, nessuno ne approfitta
La Saetta si conferma bestia nera della leader Torrellas Capoterra che nei confronti del team quartese, tra andata e ritorno perde tre punti su quattro.
Ma stavolta riesce ad evitare la sconfitta anche se i rimpianti sono tanti, soprattutto quando in gara 1 Maurizio Piano dissipa un vantaggio di 2-0 e un match point al quarto set, gettando alle ortiche l’imbattibilità stagionale che durava da 18 incontri.
Piano però da un lato è contento che il profanatore del suo ruolino di marcia sia stato il suo ex compagno di squadra Gian Luca De Vita:
“È stato bravo Luca a non darsi per vinto – dice Maurizio Piano – io sono calato un po’ e ho pian piano perso la lucidità. È vero che ho fatto una settimana di raffreddore, però non credo sia stato quello visto che comunque stavo giocando abbastanza bene. Capita”.
Piano si riscatta con Giordano Sini, e poi imperioso come sempre il “tibetano” Nicola Carboni non lascia scampo né ad Alessandro Mercenaro, né a De Vita. Marco Schirru e Celestino Pusceddu si arrendono a Mercenaro e Alberto Manos.
Tre punti più sotto giace la Marcozzi Cagliari
Tre punti più sotto giace la Marcozzi Cagliari che non ne approfitta, subendo il secondo stop stagionale da un TT Carbonia, terza forza del girone (vedere approfondimento in basso). E il prossimo fine settimana c’è il big match tra le due prime forze.
Il Cagliari TT non muove la classifica da sette giornate e questa volta è la Muraverese a fare bottino pieno con le doppiette di Pierluigi Montalbano, Luca Paganelli, Marco Cocco. Per i sarrabesi giunge il quarto posto;
la squadra del gruppo Marcozzi scesa in campo con Paolo Marinelli, Stefano Manca, Aldo Puleo e Giuseppe Curreli affievolisce sempre più le speranze di salvezza.
Dopo quattro sconfitte la cenerentola Tennistavolo Decimomannu rivede parzialmente la luce spartendo i punti con l’Azzurra Cagliari. L’innesto di Carlo Orrù ha sicuramente giovato alla squadra del presidente Tomaso Fenu, anche se recuperare il terreno perduto appare complicato.
Non è il solo a totalizzare due punti perché nella formazione ospitante c’è Alessandro Polese che fa lo stesso, con l’aggiunta del singolo di Guido Lampis. Dall’altra parte è Marco Verminetti a siglare. Stanno a guardare il presidente Gianni Pomata da una parte e Italo Fois dall’altra.
L’ approfondimento
A cura di Luciano Macrì
Il campionato di Serie D1 del girone B arriva alla decima giornata, e si registrano sia conferme, sia sorprese. Tra le prime c’è emerge il livello decisamente alto delle squadre e dei giocatori per questa categoria: alcuni dei protagonisti potrebbero tranquillamente giocare in serie superiori.
Tra le sorprese si registrano alcuni pareggi (soprattutto quello tra Saetta e Torrellas). Ciò significa che dopo la terza giornata del girone di ritorno, il campionato non è stato ancora ucciso dalla compagine di Capoterra.
Sorpresa, estremamente positiva per i sulcitani, la vittoria del Carbonia sulla Marcozzi, con annessa conferma: quella che Federico Ibba continua a dimostrare significativi miglioramenti sia tecnici, sia mentali.
Per quanto ci riguarda, i due punti conquistati in quest’ultima giornata permettono di avvicinarci notevolmente al nostro obiettivo stagionale, cioè quello di una onorevole salvezza.
Carbonia – Marcozzi
In quest’ultima gara incontriamo una formazione forte; Stefano Sedda, Giuseppe Lepori, Cesare Mozzi e Mauro Serra sono pongisti che abbinano tecnica ed esperienza.
Giocare con loro è sempre una bella sfida, ma rappresenta soprattutto un incontro tra amici, e questo aldilà di sconfitte e vittorie.
Cesare comincia bene, concedendo poco al nostro Enrico Bianciardi, il quale soffre tantissimo il rovescio puntinato dell’avversario, ma soprattutto patisce gli attacchi decisi e precisi di dritto.
Finisce 3 a 0 ed è il primo punto della Marcozzi.
Tra Federico Ibba e Giuseppe Lepori si accende una bellissima sfida, che si decide solo al quinto set. Giuseppe è tecnico, molto tecnico, ma il nostro Federico non si fa intimidire dall’esperienza dell’avversario e si aggiudica l’incontro.
Ecco il mio turno e mi trovo davanti Stefano Sedda. Ognuno conosce pregi e difetti dell’avversario visto che ci siamo affrontati tantissime volte. Io sbaglio un po’ di meno di lui e nonostante i suoi attacchi di dritto, riesco ad aggiudicarmi l’incontro.
Sul punteggio di 2-1 per Carbonia, Federico affronta Cesare e il nostro ragazzo disputa una delle prestazioni migliori della sua seppur giovane carriera. In pratica non sbaglia niente e a Cesare non resta che arrendersi al risultato di 3-0.
Nel quinto incontro si trovano di fronte Stefano Sedda e Chicco Bianciardi
Il nostro pongista è molto falloso e nonostante limiti i danni aggiudicandosi un set, soffre troppo il dritto dell’avversario.
Il punteggio parziale è di 3-2 per Carbonia e l’ultimo incontro della giornata è tra il sottoscritto e Giuseppe Lepori, il quale parte fortissimo. In pratica per un set e mezzo sono in balia dei suoi attacchi di rovescio.
Poi lui ha un calo ed il mio gioco sale leggermente di livello, sbaglio di meno e grazie ai preziosi consigli ed incitamenti che arrivano dalla panchina, riesco a vincere al quinto set. È una vittoria sofferta, ma che significa 4-2 per Carbonia.
D2: è arrivato il momento della verita’
Mancava all’appello il girone F seppur avesse espresso i verdetti in anticipo. A riposo la già qualificata capolista La Saetta Rossa, il Decimomannu Blu assottiglia lo svantaggio ad una sola lunghezza grazie al 5-1 inferto alla Marcozzi Young con le segnature di Andrea Decroce (2), Fabio Ferrabue, Daniele Pitzanti (2). Mattia Mazzola rende il pomeriggio meno amaro.
La Marcozzi Red non lascia scampo al Monserrato KK grazie alle segnature di Davide Mameli, Antonello Mura, Riccardo Esposito.
Tra sabato e domenica prossimi, con gli sviluppi dei quattro concentramenti play off si conosceranno le formazioni che la settimana dopo cominceranno gli scontri diretti di andata e ritorno che assegneranno i posti disponibili in D1.
Si gioca a Olbia (Tennis Tavolo Olbia, Gs TT Alghero, Atletica Serramanna), a Oristano (TT Oristano, Monserrato, Fermi Iglesias), a Quartu Sant’Elena (TT Quartu, Muraverese Gialla, La Saetta Rossa) e a Muravera (Muraverese Rossa, Torrellas Gialla, Decimomannu Blu). Il calendario prevede pure i quattro concentramenti che vedono in lizza tutte le altre squadre. Saranno ospitate a Guspini, Quartu e Muravera.