Diritti Umani: una continua lotta per vederli riconosciuti a tutti
Diritti Umani: una continua lotta per vederli riconosciuti a tutti. L’iniziativa dei volontari nel centro di Cagliari mette in evidenza le difficoltà nell’applicazione della Dichiarazione Universale delle Nazioni Unite.
Altra interessante iniziativa dei volontari di Uniti per i Diritti Umani.Il forte interesse dei cittadini emerge dalle risposte alla domanda dei volontari alle persone cui regalano l’opuscolo: cosa ne pensa dei Diritti Umani?
Tra le tante risposte, ne emergono alcune in particolare.
Purtroppo i Diritti Umani non sono automaticamente riconosciuti a tutti ma che ogni giorno bisogna lavorare duramente per vederli rispettati.
Infine in tanti hanno lamentato il mancato diritto del poter scegliere nelle proprie azioni, facendo un esplicito riferimento alle restrizioni.
“I Diritti Umani devono essere resi una realtà e non un sogno idealistico” scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard.
Da queste dichiarazioni fatte da persone semplici incontrate per strada, emerge come questa realtà sia veramente un sogno molto distante dall’essere realizzata.
Una delle cause per cui i diritti non vengono riconosciuti a tutti e rispettati da tanti, è il fatto che la maggior parte delle persone non li conoscono.
La conoscenza dei trenta articoli della Dichiarazione Universale sta alla base della loro applicazione e di quel cambiamento indispensabile di cui tutti sentiamo urgente bisogno.
La dichiarazione universale dei diritti umani è un documento sui diritti della persona, adottato dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nella sua terza sessione, il 10 dicembre 1948 a Parigi con la risoluzione 219077A.
La sua sigla in inglese è UDHR (Universal Declaration of Human Rights).