Famiglie a teatro: “Lara e Saretta all’età della pietra”
Sabato 4 e Domenica 5 febbraio alle ore 18 al teatro Astra prosegue la stagione di teatro ragazzi “Famiglie a teatro” organizzata dalla Botte e il cilindro.
La compagnia sassarese è riconosciuta dal Ministero della Cultura, che sostiene le sue attività insieme alla Regione, al Comune di Sassari e alla Fondazione di Sardegna.
Sul palco per un target compreso tra i 6 e i 14 anni arriva una nuova produzione de La botte e il cilindro: “Lara e Saretta all’età della pietra”.
Lo spettacolo scritto da Luca Dettori è diretto e interpretato da Bianca Maria Lay e Daniela Simula con la fonica di Aldo Milia.
Con questo lavoro, che esplora con ironia e semplicità i tratti salienti della complessa teoria Darwiniana, La botte e il cilindro ancora una volta lascia spazio ai giovani artisti che si sono formati in seno alla compagnia sassarese.
Dichiarazioni
“Il primo spettacolo teatrale che ho visto da piccola – dice Bianca Maria Lay – è stato un lavoro della Botte e cilindro.
Nel mio caso è stato un incontro fondamentale perché il teatro ha piantato un seme che poi è cresciuto nel tempo.
E’ stato così anche per l’attrice Daniela Simula con me sul palco, abbiamo fatto le prime esperienze proprio con i laboratori della Botte e il cilindro, da piccole.
Poi abbiamo consolidato i nostri studi anche fuori dalla Sardegna studiando teatro, musical e danza.
Questo spettacolo nato da un’idea di Luca Dettori è molto importante per noi perché concretizza il progetto di lavorare insieme”.
“Lara e Saretta all’età della pietra”
“Lara e Saretta all’età della pietra” è frutto di un lavoro di gruppo che ha coinvolto anche Stefano Cossu e Aldo Milia che interpretano le voci fuori campo della storia. I costumi sono di Luisella Conti, la scenografia di Michele Grandi in collaborazione con Consuelo Pittalis, Margherita Lavosi e Vito Furio.
“Un altro aspetto fondamentale di questo lavoro – conclude Lay – sono le musiche e gli adattamenti musicali curati da Mario Chessa che sono basi perfette anche per le coreografie cucite dentro lo spettacolo”.
Le protagoniste della storia Lara e Saretta conducono gli spettatori, con la loro navicella spazio temporale, in un emozionante viaggio nel tempo alla ricerca dei primi abitanti del pianeta Terra.
Incontrano così gli Australopitechi, la famosissima Lucy vissuta più di tre milioni di anni fa, l’uomo di Neanderthal e infine l’antenato più illustre: l’Homo Sapiens.
Un viaggio didattico e avventuroso che spiega come in fondo tutti gli abitanti del pianeta da qualunque parte del globo provengano siano tutti cugini alla lontana.
E’ possibile prenotare i biglietti solo inviando una mail a [email protected] entro le ore 15:00 del giorno dello spettacolo.