“In poste italiane ci sono troppi disservizi che ci creano enormi disguidi oltre che impegnare il nostro personale in tour inutili negli uffici postali alla ricerca di pacchi non consegnati”.
È la denuncia che arriva da Coldiretti Nuoro Ogliastra, attraverso il direttore Alessandro Serra;
che in diverse occasioni ha segnalato il malfunzionamento del servizio e inviato anche delle segnalazioni.
I disservizi postali creano ritardi e danno economico
“Nonostante le tante segnalazioni e i diversi postini che si sono alternati negli ultimi tempi
– evidenzia Alessandro Serra –
continuiamo a trovare nelle nostre cassette postali davanti al portone, sempre aperto e con campanello, gli avvisi di mancata consegne e giacenza perché, ci scrivono, il destinatario è assente.
Assurdo, per un’azienda come la nostra questi atti di negligenza ci costano cari:
in quanto non riceviamo le lettere e pacchi che stiamo aspettando per tempo, ma non solo.
Gli avvisi indicano sempre sedi diverse per ritirare i plichi, costringendo il nostro personale a girovagare per gli uffici;
seguire lunghe ed estenuanti file sottraendo tempo all’attività istituzionale per i quale gli stessi sono demandati”.
Coldiretti Nuoro Ogliastra, che paga regolarmente i servizi richiesti a Poste italiane della quale è anche cliente come correntista denuncia anche l’assenza “di referenti territoriali con i quali poter interagire.
Necessitiamo di risposte celeri –
dice Alessandro Serra –
chiediamo di poter avere un incontro con un dirigente per poter capire se ci sono ancore le condizioni per poter proseguire la collaborazione e rivolgerci alle Poste per i nostri servizi;
oppure se dobbiamo, e ci stiamo riflettendo, interrompere definitivamente qualsiasi tipo di rapporto”.