Con una lettera aperta indirizzata alle cariche istituzionali romane interessate, Carlo Spinelli consigliere ombra dell’Italia dei Diritti per Roma e segretario provinciale romano per il movimento,
interroga Sindaco ed Assessori sul perchè sono autorizzate le riprese cinematografiche nell’area protetta della pineta di Castel Fusano;
mettendo a rischio la Flora presente con conseguente inquinamento ambientale
Italia dei Diritti interroga il Sindaco di Roma
“Nella pineta di Castel Fusano ad Ostia nei giorni scorsi sono girate delle scene d’azione della serie tv Suburra;
e questo indigna non poco i cittadini del litorale romano e molte sono state le manifestazioni di protesta –
a parlare è il segretario provinciale romano del movimento Italia dei Diritti Carlo Spinelli –
e ci sentiamo in dovere anche noi del movimento di fare nostre le lamentele dei residenti e denunciare mediaticamente questo episodio;
e vorremmo farlo indirizzando, tramite lettera aperta alle istituzioni romane, una interrogazione al Sindaco di Roma Roberto Gualtieri;
agli assessori all’ambiente e alla cultura, al presidente del X Municipio di Roma e agli assessori alla cultura e ambiente del suddetto Municipio.
Ringrazio la vice responsabile provinciale romana del movimento Dantina Salzano:
per aver prontamente segnalato l’episodio e per la sua presenza sempre molto importante nel territorio”.
Interrogazione di Carlo Spinelli
Questa è l’interrogazione del consigliere ombra dell’Italia dei Diritti al comune di Roma Carlo Spinelli segretario provinciale del movimento:
” Illustrissimi signori, venuti a conoscenza che nelle giornate del 20 e 21 febbraio c.a. presso la pineta di Castel Fusano ad Ostia, e precisamente nella zona di via dei transatlantici, sono girate delle scene della serie televisiva Suburra.
Sembra che al termine delle riprese sono rimaste sul terreno della pineta delle macchie di olio e combustibile;
inoltre sembra anche che per necessita sceniche siano accesi dei fuochi.
E’ inutile ricordarvi che la pineta di Castel Fusano risulta essere un area naturale protetta;
oltre ad essere un polmone verde della Capitale, con esempi di macchia mediterranea non molto comuni nel nostro Paese e con beni storico – archeologici di importanza rilevante.
E’ superfluo ricordarvi anche che la pineta è da anni teatro di numerosi incendi che creano ingenti danni
Pertanto volevo interrogare le illustrissime cariche istituzionali in oggetto quali sono stati i motivi per i quali sono state rilasciate le autorizzazioni per le riprese cinematografiche della serie tv Suburra, perchè nessuno si è accertato del fatto che tali riprese potevano arrecare danno alla flora della pineta, che si potevano creare situazioni di inquinamento ambientale con i residui oleosi che, come da foto allegate, sono rimasti ben visibili sul terreno e per quali motivi, visto il divieto permanente di accesso agli autoveicoli all’interno della pineta, è stato autorizzato l’ingresso dei mezzi a motore.
Credo sia doveroso da parte vostra e mi riferisco, tanto per far presente agli interessati a chi è rivolta questa interrogazione, al sig. Sindaco di Roma ai signori Assessori all’ambiente ed alla cultura del comune di Roma, al Presidente del X Municipio del comune di Roma e agli Assessori alla cultura e all’ambiente del suddetto Municipio, dare delle spiegazioni in merito considerando l’importanza del luogo oggetto delle riprese cinematografiche sia ambientale che culturale;
non credo mancassero location dove le riprese potevano essere effettuate senza andare a danneggiare un area naturale protetta.
Chiedo inoltre che , qualora non sia stato ancora fatto, vengano immediatamente ripulite le aree dove sono presenti residui oleosi e ripristinato il verde dove sono visibili i residui dei fuochi accesi per le riprese.
Resto in attesa di riscontro e con l’occasione saluto cordialmente. Per il movimento politico Italia dei Diritti il segretario provinciale romano e consigliere ombra per il comune di Roma Carlo Spinelli”.
A questa interrogazione pubblica ci fanno sapere dalla segreteria provinciale del movimento Italia dei Diritti, farà seguito una pec indirizzata alle persone chiamate in causa.
Sarà cura del segretario provinciale romano Carlo Spinelli e della sua segreteria informare mediaticamente su eventuali risposte da parte degli amministratori citati.