Dissesto idrogeologico: dal Mase per la Sardegna quasi 19 milioni per la messa in sicurezza dei territori
Roma, 9 febbraio 2023 – Lotta al dissesto idrogeologico: il decreto ministeriale per una dotazione finanziaria di quasi 19 milioni a favore della Regione Sardegna sarà firmato nelle prossime ore. Questo quanto annunciato in una nota dal viceministro dell’Ambiente e Sicurezza Energetica Vannia Gava.
“Tutela e messa in sicurezza del territorio, sono due linee di intervento alle quali l’intero esecutivo stanno lavorando senza sosta. Afferma il deputato leghista Dario Giagoni – Sin dal momento del mio insediamento mi sono interfacciato con il Viceministro Vannia Gava per portare alla sua attenzione le criticità e le esigenze del nostro territorio. Richieste che non sono certamente rimaste inascoltate.
Le risorse stanziate dal Mase sono, infatti, fondamentali per l’attuazione di cinque interventi prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico. Purtroppo negli ultimi anni abbiamo assistito ad eventi calamitosi estremi che hanno fatto registrare forti rischi per la popolazione, per le imprese e per le infrastrutture.
In una situazione climatica in continua evoluzione e difficile da controllare è sempre più indispensabile intervenire fattivamente per la mitigazione del rischio idrogeologico. Ringrazio pertanto – conclude Giagoni – il Ministro e il Viceministro per questo importante stanziamento, pari a ben 18.981.000 euro, che consentirà alla Regione di intervenire in importanti realtà, quali solo per citarne una, quella di Bitti.”
I Finanziamenti nel dettaglio
“Nel dettaglio – sottolinea l’assessore Saiu – una parte importante del finanziamento, 10.956.000 euro, è destinata a Bitti. In particolare ai lotti 3 e 5 dei lavori sui rii Cuccureddu e Podda, per la messa in sicurezza del centro abitato. Tra gli altri interventi troviamo la messa in sicurezza della bassa valle del Coghinas, sul territorio di Valledoria (4.350.000 euro per il lotto 3). I lavori per il ponte della ex Strada statale 125, a Villaputzu (1.800.000 euro). La realizzazione delle opere di arginatura e di difesa spondale del Rio Siniscola (nel territorio di Siniscola, per 1.525.000 euro). E la realizzazione del canale scolmatore per la messa in sicurezza dell’abitato di Vignola Mare, ad Aglientu (350 mila euro).