Queste le parole del consigliere regionale del Partito Democratico, in commento al piano di prevenzione predisposto dalla giunta Solinas e annunciato in queste ore dall’assessora all’agricoltura, Valeria Satta.
“L’accentramento regionale è una piaga ancora più pericolosa delle cavallette” – afferma ancora. “Del territorio si devono occupare le Province, che conoscono molto meglio i luoghi. Inoltre, hanno costi decisamente inferiori rispetto agli interventi regionali che si vogliono mettere in atto per evitare il ripetersi del fenomeno dell’invasione dell’insetto che ha provocato ingenti danni nell’isola”.
“A questo degrado – attacca il consigliere – siamo giunti grazie all’indifferenza degli incompetenti che maneggiano le istituzioni come se fossero giocattoli. Poi a pagarne il conto, come sempre e per anni, è la società intera”.
“Ribadisco la mia posizione: prevenire una nuova invasione di cavallette è doveroso. Tuttavia, se ne occupino le Province. Di fatto sul territorio hanno una presenza e un’efficacia di intervento più incisiva e meno dispendiosa della macchina regionale”.
Una conclusione che non sembra presagire un’apertura al dialogo, quella del consigliere provinciale Deriu. Bisogna attendere nuovi sviluppi.