Nursing Up De Palma
Nursing Up De Palma – «Dopo l’allarme delle violenze ai danni degli operatori sanitari, è la volta dei furti ai danni dei nostri professionisti.
Come accaduto a Legnano, in Lombardia, con un infermiere del 118 derubato. Ci chiediamo cos’altro dovremo ancora subire!». Nursing Up De Palma.Vengono aggrediti fisicamente e verbalmente, quasi ogni giorno, e in alcuni casi rischiano anche la vita.
A distanza di poche settimane, da Sud a Nord, siamo in Lombardia, i nostri referenti, di concerto con i cronisti locali.
Ci segnalano tristi episodi di furti all’interno della vettura di primo soccorso.
E non si tratterebbe di un episodio isolato.
Un team composto da medico e infermiere, in particolare è accaduto qualche giorno fa a Legnano.
Il primo pensiero è quello di salvare una vita, di tutelare la salute del paziente.
Accade l’incredibile, con il team di professionisti che al rientro in auto, addirittura con il paziente in barella, da accompagnare presso il più vicino ospedale.
Così Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up.
«Certo, rispetto ad un pugno in pieno viso, ad un calcio, ad un tentativo di strangolamento, ad una pistola puntata alla testa.
Rubare le attrezzature necessarie ad un’ambulanza, privando quindi gli operatori sanitari strumenti chiave per salvare la vita dei malati.
In merito a tutto questo, non smetteremo mai di puntare il dito contro le istituzioni, Governo e Regioni in primis.
I primi dovrebbero contribuire a bonificare “la fangosa palude” della mala cultura in cui gli operatori sanitari sono finiti loro malgrado, diventati capro espiatorio.
Le seconde, le aziende sanitarie, dovrebbero finalmente decidere di sentirsi responsabili, come di fatto lo sono, dell’incolumità dei propri dipendenti.
Non accade certo solo a Legnano che un infermiere viene derubato dei propri effetti personali, custoditi su un’ambulanza mentre si sta prendendo cura di un malato.
Ci segnalano che i furti si verificano molto spesso negli ospedali, e non solo quelli della Lombardia.
Nei concitati momenti di congestione dei pronto soccorsi, non è una sorpresa che qualcuno si introduca in giro per le corsie.
Attendiamo in tal senso che il Ministero degli Interni mantenga fede alla promessa di favorire, a partire dalle strutture più grandi.
Tutto questo con l’obiettivo di arginare sul nascere violenza e criminalità, che sono diventati fenomeni all’ordine del giorno.
In quei luoghi che dovrebbero essere votati solamente alla cura della collettività.
Si trasformano, sempre più spesso, nell’isola infelice dell’illegalità».
Chiosa De Palma.