Confcommercio Sardegna, in collaborazione con FIPE Sardegna (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) e Direzione regionale INAIL Sardegna, ha il piacere di annunciare l’evento finale del progetto ARTU Alleanza contro i Rischi a Tutela degli Unici che si terrà in via Sebastiano Mele 7g ad Oristano il 14 Febbraio 2023 dalle ore 09:45 fino alle ore 13:00 presso la sede di Confcommercio
ARTU, progetto innovativo e sperimentale, aveva la finalità di studiare e valutare nelle imprese dei pubblici esercizi, bar e ristoranti, la presenza di rischi da sovraccarico biomeccanico e stress lavoro correlato.
L’attività progettuale ha coinvolto 14 imprese e 90 lavoratori. Dopo un anno di lavori, nella giornata di martedì 14 febbraio, saranno presentati i risultati finali e affrontati gli aspetti che, dai dati del progetto, richiedono degli approfondimenti.
Dopo la registrazione dei partecipanti prevista per le 9.45 seguiranno i saluti istituzionali e l’apertura dei lavori da parte del dott. Emanuele Frongia, Presidente FIPE Sardegna e del dott. Gianfranco Mariano Spanu, Vice Direttore regionale INAIL Sardegna.
Seguono gli interventi della dott.ssa Sara Pintus, direttore delegato alla FIPE Sardegna, che illustrerà i risultati del progetto, del Dr Salvatore Denti, Dirigente Medico referente regionale per la prevenzione Inail, sui temi oggetto del progetto ARTU: stress lavoro correlato e rischio da sovraccarico biomeccanico.
Concluderà i lavori Massimiliano Sechi imprenditore, Life Mentor, Speaker internazionale. https://www.noexcuses.it/chi-siamo?r_done=1
Ai partecipanti infine i tempi per le domande di rito.
Questa occasione rappresenta un’importante opportunità per affrontare e discutere un argomento di grande rilevanza per il mondo del lavoro nel turismo sempre più tema di discussione anche nei quotidiani.
L’invito è esteso ai datori di lavoro, ai dipendenti, anche stagionali e ai collaboratori. Si festeggerà la fine dei lavori con un light lunch.
I posti sono limitati. Per confermare la presenza contattateci al numero 0783-73287 o scrivete a [email protected]