Nella mattinata di oggi 15 febbraio 2023 i militari della Guardia Costiera, in collaborazione e stretta sinergia con la Polizia stradale di Sassari – Distaccamento di OT, hanno condotto un’operazione volta a contrastare l’attività di prelievo illecito di esemplari di riccio di mare per mano di pescatori non autorizzati.
Le attività messe in atto hanno permesso il sequestro di circa 2000 esemplari della specie Paracentrotus lividus e di elevare la prevista sanzione amministrativa per un ammontare pari a 1.000,00 euro.
Gli agenti hanno caricato tutto il prodotto ittico, rinvenuto ancora allo stato vitale, su una motovedetta della Guardia Costiera. Successivamente lo hanno rigettato in mare, in una zona concordata con l’Area Marina Protetta di Tavolara – Punta Coda Cavallo.
Il Capo Reparto Operativo della Direzione Marittima olbiese, Capitano di Fregata Rosario Morello, ha ribadito il concetto. Che l’attività di repressione del fenomeno della pesca illegale continuerà senza sosta. Ciò unitamente al controllo costante dell’intera filiera. Per tutelare sia i consumatori, sia i pescatori professionali e infine anche le risorse ittiche.
Tale attività esprime l’attenzione del Corpo per la salvaguardia dell’ambiente marino e la tutela della biodiversità. Tutto si inquadra in una mirata azione di contrasto alla pesca di frodo. Ma anche ad una illecita commercializzazione dei ricci di mare.