San Gavino: il Carnevale è uno sballo, senza stupefacenti
Volontari impegnati in paese per mettere in guardia i ragazzi dai pericoli rappresentati dall’assunzione di stupefacenti e indirizzarli ad un Carnevale di vero divertimento
La serata di lunedì 20 febbraio ha visto i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga attivi a fronteggiare il pericolo determinato dagli stupefacenti. E’ stato scelto San Gavino perché si svolge uno dei più bei Carnevale della Sardegna. Purtroppo però ogni anno registra anche tanti, troppi, casi di ragazzi che finiscono i festeggiamenti in una stanza di ospedale per aver abusato di alcool e droga.
Assieme ai volontari della Chiesa di Scientology, sono stati distribuiti centinaia di libretti informativi. In particolare su alcool e marijuana, consegnando copie extra anche nelle attività commerciali. In paese si registra consapevolezza e preoccupazione per una festa che ha registrato decine di casi di ragazzi che non hanno saputo cogliere il senso del divertimento. E, non solo il giorno successivo avevano rimosso la goliardia della sera prima, ma in certi casi hanno determinato situazioni che porteranno avanti per una vita. Un racconto su tutti è stato quello di una giovane che, preda dello sballo, si è concessa una serata perversa e libertina e il figlio che ha dato alla luce non sa di chi sia. E’ proprio vero che le conseguenze dello sballo talvolta possono incidere su una vita intera.
“Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l’unica ragione di vivere” disse il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard. I volontari sono a sostegno del divertimento, del vivere le proprie emozioni e di farlo in libertà. La droga è una trappola che distrugge le emozioni. E senza queste la vita diventa un film horror recitato da attori senza copione. I nostri giovani meritano di potersi godere il proprio futuro e gli sarà possibile se vivono liberi dalla droga.Per restare sempre aggiornato su ciò che accade intorno a te clicca qui