Bandito per l’edizione 2022 della Sartiglia, il concorso prevedeva due sezioni, una in lingua italiana e una in lingua sarda. La sezione in lingua italiana ha visto la partecipazione di 10 concorrenti da tutta la Sardegna. Il vincitore si è aggiudicato un premio in denaro di 500 euro.
“In questa composizione la meraviglia della Sartiglia si mostra in tutta la sua bellezza resa dall’autore del testo con brevi ma certi tratti – si legge nella motivazione della giuria, composta da Maria Grazia Atzeni, Santina Raschiotii e Maurizio Casu -. Il tripudio dei colori che contraddistinguono il rito della giostra si aggiunge allo sfarzo dei costumi dei cavalieri e alle bardature dei cavalli baldanzosi nell’appressarsi ad essere lanciati verso la corsa alla stella; il traguardo che fa seguito al rito propiziatorio dell’incrocio delle spade tra su Componidori e su Segundu, momento antico e suggestivo per la sua eleganza rinnova un tempo diverso tra brividi e orgoglio.
Dai colori si passa ai suoni, mentre l’emozione raggiunge l’apice e i sentimenti autentici, come la nostalgia e la passione, sconvolgono i cuori e l’anima degli spettatori affollati per le vie della città di Eleonora, nota storica questa altrettanto apprezzabile nel testo. Quanta bellezza è la Sartiglia! Si percepisce in questa poesia una sorta di contraddizione tematica tra sentimenti di melanconia, fierezza e nostalgia e al tempo stesso nei versi liberi l’alternanza tra suoni duri e dolci creano un effetto musicale ora leggero e piacevole ora aspro”.
Per la sezione in lingua sarda sono arrivate 4 proposte, una delle quali non ammessa per un numero di versi superiore al limite consentito. La giuria ha deciso di non assegnare il premio auspicando per il futuro una maggiore partecipazione e ricchezza espressiva nella composizione.
Le poesie che hanno partecipato al concorso saranno pubblicate dalla Fondazione Oristano in un volume dedicato.
Questa la poesia vincitrice.
Meravigliosa
Tripudio di colori,
sono fieri i cavalli,
pronti alla giostra,
abili cavalieri,
la stella lucente,
forti emozioni,
quanta bellezza,
è la Sartiglia.
I suoni della festa,
trombe e tamburi,
incrocio di spade.
Oristano d’incanto,
con i suoi riti,
brividi, orgoglio,
nell’antica cultura,
l’altra Sardegna,
c’è l’anima e il cuore,
così ti conquista,
la città di Eleonora.