SP2 VILLAMASSARGIA-PORTOVESME: necessario intervenire subito.
“Si deve intervenire subito sulla SP Villamassargia-Portovesme, dove anche ieri hanno perso la vita due giovani. E per prima cosa occorre cambiarne la classificazione e trasferirne la gestione all’Anas”.
Lo sollecita il rappresentante provinciale della Fit Cisl, Simone Atzori.
“Ogni giorno – afferma il sindacalista – riceviamo segnalazioni da parte dei lavoratori che percorrono la strada con camion, autobus o semplicemente con la propria autovettura. Loro verificano situazioni di pericolo su questa arteria. Si va dalle condizioni del piano viabile ammalorato, con cedimenti del corpo stradale, all’insufficienza della segnaletica verticale, orizzontale e complementare che nelle ore notturne non aiuta e, anzi, crea disorientamento negli automobilisti.
C’è poi la vegetazione non curata che oscura le aree di visibilità in corrispondenza di curve e aree di intersezione, l’assenza e insufficienza delle opere di regimentazione delle acque meteoriche che, permanendo sulla strada, espongono gli utenti al rischio del fenomeno dell’ acquaplaning.
Non ultima criticità – prosegue Atzori – è rappresentata dall’assenza dello spartitraffico centrale, causa di frequenti scontri frontali, talvolta con esito mortale”.
Per la Fit è necessario riclassificare la S.P. 2 elevandola a Strada Statale e affidandone la gestione ad ANAS S.p.A.; l’azienda vanta un’esperienza di circa un secolo nella costruzione, manutenzione e gestione delle strade. Riteniamo anche necessaria la dotazione di fondi specifici per la progettazione e realizzazione degli interventi necessari al ripristino e all’adeguamento dei normali standard di sicurezza dell’arteria stradale.
Gli interventi di messa in sicurezza potrebbero rivelarsi inutili qualora la gestione dell’arteria non dovesse essere affidata ad enti in grado di farlo”, conclude Atzori.