“Proseguono purtroppo i provvedimenti regionali che riportano l’Università di Oristano decisamente indietro;
e che appaiono volti a minare gravemente la sua indipendenza:
confermando ulteriormente la mancanza di considerazione da parte della Giunta regionale nei confronti di una Provincia già privata del suo ruolo baricentrico e dei suoi servizi essenziali come la sanità”.
Università decentrate: mozione di Solinas (M5S)
“Nel collegato alla legge Finanziaria che ci si appresta ad approvare in Consiglio regionale balza agli occhi un provvedimento che punta a ridurre notevolmente l’autonomia del Consorzio Uno di Oristano;
privando sostanzialmente l’ente della possibilità di decidere come impiegare buona parte dei fondi ad esso destinati per la copertura dell’offerta formativa;
destinandoli direttamente alle Università degli Studi di Cagliari e di Sassari.
Di fatto si continua a privare il Consorzio Uno di Oristano della facoltà di decidere quali insegnamenti attivare in sede;
andando contro la ratio dell’istituzione stessa del Consorzio e di tutte le sedi universitarie decentrate”.
Così il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Alessandro Solinas interviene nel dibattito in corso sull’Università di Oristano e annuncia il deposito di una mozione.
“Un altro provvedimento teso a sottrarre centralità al Consorzio Uno ed inserito nella Finanziaria appena approvata –
prosegue il consigliere –
è l’erogazione di un fondo di 300 mila euro annui destinato all’attivazione di un corso universitario in Enologia e viticoltura presso la sede di Tempio Pausania.
Un corso che si pone nel panorama didattico isolano come una copia di quello attivo ad Oristano e fiore all’occhiello dell’offerta formativa del Consorzio Uno”.