Oggi i passeggeri mettono in evidenza alcune criticità, che andrebbero risolti in tempi strettissimi.
Siamo infatti alle porte della Pasqua, periodo dal quale in genere parte la stagione estiva.
La prima riguarda l’utilizzo dei finger. I “corridoi mobili” che portano dall’aerostazione all’aeromobile, troppo spesso non vengono utilizzati.
Ciò crea disagio ai passeggeri. Essi devono infatti percorrere un tratto di piazzale a cielo aperto.
Ciò significa essere soggetti agli agenti atmosferici. È corretto questo modus operandi, quando si paga un biglietto aereo?
Questo si chiedono i passeggeri. All’interno dell’area post controlli Security, i passeggeri lamentano la difficoltà di fruizione dei bagni per le persiane con disabilità.
Tanti affermano che più che un aeroporto, pare di essere in un centro commerciale.
Insomma, parte dei passeggeri, crede che sia data più importanza alla “vetrina economica”, rispetto a quelli che dovrebbero essere i servizi al passeggero.
Tanti, in inverno e nei periodi di piogge copiose, hanno assistito alla presenza di secchi posizionati sul pavimento.
Metodo utilizzato per raccogliere l’acqua piovana che giunge da diversi punti del tetto dell’aerostazione.
Uno spettacolo poco decoroso, per i sardi e per i turisti che popolano quotidianamente l’aeroporto.
Altri hanno invece trovato poco ortodossa la questione legata ai parcheggi riservati alle autovetture. Ancor più l’ingresso e l’uscita delle stesse.
I problemi all’aeroporto di Cagliari non mancano. I tempi per risolverli sono stretti, ma comunque ancora ragionevoli.
I passeggeri attendono…..