Amici della Musica: via alla 47esima edizione della Stagione Concertistica 2023
L’Associazione Amici della Musica è orgogliosa di presentare la 47esima edizione della Stagione Concertistica 2023, che si svolgerà a Cagliari dal mese di aprile al mese di dicembre
Quest’anno, come sempre, l’Associazione Amici della Musica ha selezionato con cura una serie di concerti di musica classica colta, che spaziano dal Trecento ai nostri giorni, e che includono anche la musica tradizionale della Sardegna.I concerti, organizzati in coproduzione con il Conservatorio di Musica “G.P. Da Palestrina” di Cagliari e finanziati dal Ministero della Cultura e la Fondazione di Sardegna, si svolgeranno in Auditorium nei giorni feriali, principalmente il martedì o il giovedì alle ore 18.
La stagione è composta da 22 concerti in cui si alterneranno diverse formazioni cameristiche: troviamo il pianoforte da solo, ma anche il clarinetto, il violoncello e la viola da gamba; al quartetto d’archi (forse la più importante e simbolica formazione cameristica della tradizione europea) da alcuni anni viene dedicato uno spazio particolare; il repertorio per strumento e voce solista ed orchestra è presente con due concerti; infine tre formazioni cameristiche una per il periodo medievale (con strumenti d’epoca) una Salon Orchestra (tipica orchestra da camera viennese di fine Ottocento) e un gruppo di musica contemporanea.
Il repertorio proposto è vario e ricercato, cronologicamente inizia con un concerto di pagine della più complessa Ars Subtilior, che si sviluppa tra la fine del Trecento e l’inizio del Quattrocento, composizioni rarissimamente eseguite per via della loro difficoltà, musica carica di significati simbolici e di particolare complessità metrica riservata all’epoca a musicisti professionisti e ascoltatori aristocratici; si continua con le composizioni per viola da gamba del Seicento di Sainte Colombe e del suo alunno Marin Marais; per il
secolo successivo troviamo Antonio Vivaldi al quale anche quest’anno sono dedicati due concerti monografici.
Domenico Scarlatti e altri pianisti
Domenico Scarlatti è presente nei programmi dei tre pianisti e sempre nel Settecento
abbiamo la musica di Mozart e Haydn per quartetto d’archi. Il XIX secolo è presente con le musiche di Chopin e Schumann nei due concerti di Francesco Libetta, ma anche con i quartetti per archi di Schumann e Schubert, Chopin e Brahms sono presenti anche con una produzione particolarmente originale: l’Associazione ha commissionato gli arrangiamenti (per Salon Orchestra in stile viennese) di alcuni valzer pianistici. Uno spazio è dato anche alla musica del XX secolo con Kodaly, Poulenc, Strawinsky, Ligeti e una delle ultime composizioni di Luciano Berio. Infine la musica contemporanea più recente nel concerto di Lucio Garau (con alcune prime esecuzioni) e nel concerto del Duel ensemble.
Tra i tanti artisti che si esibiranno sul palco, troviamo il pianista Francesco Libetta, uno dei più significativi pianisti italiani; sarà presente regolarmente nelle stagioni più prestigiose; il Quartetto Adorno – quartetto italiano giovane ma già affermato, presente in prestigiose stagioni nazionali; Francesco Scola – uno dei più importanti clarinettisti europei, primo clarinetto della orchestra di Belfast; attualmente impegnato come solista con importanti orchestre inglesi ed europee. Ma anche Elena Schirru giovane soprano all’inizio della carriera, Mikko Perkola – violista, gambista, cantante e compositore finlandese, membro di molti importanti gruppi di musica antica-; Boris Begelman uno dei più interessanti violinisti della sua generazione e il duo Riccardo Zamuner (violino) e Maria Sbeglia (pianoforte).
Primo appuntamento della stagione giovedì 6 aprile alle ore 18 con il concerto “Contrasti” del Quartetto Adorno. Il programma si snoda tra il Quartetto per archi in La maggiore, op. 41 n. 3 di Robert Schumann, Bela Bartok con il suo quartetto n. 3 BB 93, SZ 85 e “La Morte della Fanciulla” di Franz Schubert (Quartetto per archi n. 14 in re minore, D. 810)