Archivio in primavera: da marzo a giugno quattro conferenze sulla storia della città
Quattro appuntamenti, uno al mese per quattro mesi, per raccontare un pezzo della storia di Oristano attraverso la carte d’archivio.
Archivio in primavera: da marzo a giugno quattro conferenze sulla storia della città
È “Archivio in primavera”:
iniziativa a cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, della Fondazione Oristano e dell’Archivio Storico comunale; che dal 21 marzo al 9 giugno offrirà, dunque, quattro eventi dedicati a fatti o personaggi che caratterizzano la storia della città.
“Racconteremo diverse storie che ci aiuteranno a conoscere meglio la storia di Oristano; e lo faremo attraverso le preziose carte del nostro archivio civico che conferma di essere uno straordinario scrigno di storie e di cultura”
dice il Sindaco Massimiliano Sanna.
“La manifestazione, in omaggio al suo titolo, si inaugura il 21 marzo, primo giorno di primavera, con una conferenza dedicata al ginnasio –
aggiunge, inoltre, l’Assessore alla Cultura Luca Faedda -.
Gli altri appuntamenti saranno dedicati a San Cristoforo, patrono dei pellegrini, che dà il nome alla Torre di Mariano in piazza Roma, e al pittore Carlo, per finire a giugno con la Notte degli Archivi e una conferenza su Sant’Archelao.
Si tratta di quattro appuntamenti che ci faranno conoscere meglio quattro storie di città che non tutti conoscono”.
Il programma
21 marzo, ore 16,30, Palazzo degli Scolopi – “La questione del Liceo è della più alta importanza – amministrazione del ginnasio di Oristano tra storia e identità cittadina nelle carte dell’Archivio storico comunale” a cura di Federico Piseri (ricercatore dell’Università di Sassari)
18 aprile, ore 16,30, Palazzo degli Scolopi – “Cristoforo… il portatore di Cristo: la Torre di Mariano e l’iconografia del santo” a cura dello studioso Lucio Deriu
23 maggio, ore 16,30, Pinacoteca comunale – “Carlo Contini, un colorista sardo” a cura di Antonello Carboni
9 giugno, ore 19, Museo diocesano Arborense – “La notte degli archivi – Il viaggio di Sant’Archelao: dalla inventio a San Lussorio di Fordongianus alla traslazione nella Cattedrale di questa città”.
Seguirà, infine, la visita guidata alle reliquie del santo in collaborazione con il Museo diocesano arborense.