Educare alla resilienza nelle scuole italiane
Educare alla resilienza nelle scuole italiane. Si conclude con una lezione-spettacolo a Roma la seconda edizione di “Prefigurare il Futuro” nelle scuole.
Il progetto, realizzato dalla Fondazione Patrizio Paoletti per promuovere resilienza, speranza e benessere psico-emotivo che ha coinvolto 2500 studenti. Inoltre:Genitori e insegnanti in 22 scuole, 10 regioni, 17 città.
Nella prestigiosa cornice del Teatro Vascello, la Fondazione Patrizio Paoletti realizza l’ultima tappa della seconda edizione del progetto “Prefigurare il Futuro.
Metodi e tecniche per potenziare speranza e progettualità”, realizzato a beneficio di 2500 studenti, insegnanti e genitori di 22 scuole medie superiori in tutta l’Italia.
È la lezione-spettacolo “Resilienti: incontri con uomini e donne straordinari”, un suggestivo viaggio esplorativo all’interno della “mente resiliente”.
Ideato da Patrizio Paoletti, fondatore dell’omonimo Ente Filantropico e istituto di ricerca.
Sul palcoscenico del Teatro Vascello l’attrice Viola Graziosi e il musicista Paolo Andriotti (violoncello). Inoltre:
Il progetto ha ricevuto l’apprezzamento del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e del Ministro della Salute Orazio Schillaci.
Il progetto nelle scuole
Il Progetto “Prefigurare il futuro – Diventare i migliori amici di se stessi” nella sua seconda edizione è stato realizzato da ottobre 2022 a marzo 2023 dalla Fondazione Patrizio Paoletti ed è stato promosso dalle scuole partecipanti.
Il progetto è oggetto di studio per monitorarne il processo e l’impatto attraverso la ricerca condotta dalla Fondazione Paoletti.
In collaborazione con l’Università degli Studi di Padova (Dipartimento FISPPA).
Prefigurare il Futuro ha promosso capacità straordinarie dell’essere umano, capaci di trasformare le difficoltà in opportunità di crescita.
Lo ha fatto attraverso strumenti pratici, derivati dalle conoscenze sul funzionamento cerebrale.
Le neuroscienze, centro d’azione della Fondazione da oltre 22 anni, sono infatti uno strumento utile e innovativo per fortificare i ragazzi.
“Abbiamo realizzato questo progetto per potenziare le risorse di chi sta affrontando le conseguenze più pesanti di questo momento storico. Quindi:
In particolare le nuove generazioni, gli insegnanti e i genitori.
Parlo di abilità innate del nostro cervello come la resilienza, la speranza e la prefigurazione.
La ricerca di una nuova consapevolezza di sé all’interno di un insieme come il mondo della scuola, può aiutare sia i ragazzi che gli adulti. Quindi:
Questo, ad affrontare le avversità e a crescere insieme.”
La ricerca in seno al progetto
La Fondazione, in collaborazione con l’Università di Padova, a gennaio del 2023 ha condotto una ricerca su 1256 studenti.
L’obiettivo era rispondere alla domanda.
Quali sono le caratteristiche che portano gli adolescenti ad essere più resilienti e capaci di affrontare le sfide della vita nell’ottica di utilizzare il disagio…
E trasformarlo in un’occasione di crescita?
I risultati della ricerca evidenziano che i ragazzi più resilienti sono coloro che meditano più frequentemente. Perciò:
E che hanno un alto livello di autoefficacia nella gestione delle emozioni negative e nella capacità di esprimere le emozioni positive.
Inoltre i ragazzi più resilienti sono quelli che hanno un alto livello di auto-gentilezza, un alto livello di consapevolezza.
E una buona capacità di pianificazione del futuro, di gestire lo stress affrontando i problemi, e un basso livello di iper-identificazione con le reazioni agli eventi.
La lezione-spettacolo
“Resilienti incontri con uomini e donne straordinari” è un suggestivo viaggio eplorativo all’interno della “mente resiliente” ideato da Patrizio Paoletti.
Musica parola e poesia inviteranno il pubblico a immergersi nell’esperienza della consapevolezza di non essere soli nell’affrontare le avversità.
Sul palco l’attrice Viola Graziosi e il violoncellista Paolo Andriotti condurranno il pubblico in una narrazione poetica sul tema della resilienza. Perciò:
Attraverso cioè un excursus letterario dei più grandi pensatori e filosofi, dall’antichità all’epoca moderna, ogni partecipante sarà chiamato a riscoprire i veri tesori. Quindi:
Al centro della scena ci sarà la consapevolezza umana.
Reale punto di partenza per prefigurare un futuro migliore, utilizzando il nostro passato, partendo dal presente.
IL PROGRAMMA
In apertura, saluti istituzionali
Prima parte
11.00-11.10
Introduzione all’incontro di Tania Di Giuseppe.
Saluti e presentazione del video racconto dell’esperienza Prefigurare il futuro: diventare i migliori amici di se stessi
11.10-11.45
Testimonianze dei ragazzi e dialogo con Patrizio Paoletti: domande e risposte
Seconda parte
11.45- 12.30
Resilienti: incontri con uomini e donne straordinari
di Patrizio Paoletti
Voce Narrante: Viola Graziosi – Violoncello: Paolo Andriotti
L’evento è fruibile gratuitamente in presenza, con posti riservati per la stampa, previa iscrizione al seguente link: http://bit.ly/resilienti-11-maggio