L’assessore Saiu: “Sardegna prima Regione in Italia a utilizzare questo modello”.
“La Sardegna è la prima Regione in Italia a dotarsi di questo tipo di strumento. L’obiettivo – dichiara l’assessore regionale dei Lavori Pubblici, Pierluigi Saiu – è quello di realizzare un’anagrafe completa di tutti gli immobili pubblici sul nostro territorio”.“La Sardegna è la prima Regione in Italia a dotarsi di questo tipo di strumento. L’obiettivo – dichiara l’assessore regionale dei Lavori Pubblici, Pierluigi Saiu – è quello di realizzare un’anagrafe completa di tutti gli immobili pubblici sul nostro territorio. Per ogni immobile il fascicolo dovrà contenere, oltre ai dati identificativi, gli elaborati tecnici e progettuali, un quadro dello stato dei luoghi e degli impianti, l’eventuale presenza di barriere architettoniche, le certificazioni energetiche e sismiche”.
“Il Fascicolo – sottolinea l’assessore – è uno strumento di grande importanza che consentirà di ribaltare la logica degli interventi sugli edifici pubblici. Oggi la logica è quella dell’emergenza, con interventi dettati quasi sempre dalla necessità. Il Fascicolo rappresenta invece uno strumento di programmazione su tutti i livelli. Al termine di un lavoro avviato due anni fa, attraverso un ampio coinvolgimento degli enti, abbiamo definito il modello che ora andremo a testare. In questa fase abbiamo identificato tre diverse tipologie di edificio con la collaborazione dei relativi enti: ospedaliero (Arnas G. Brotzu), residenziale (Area) e servizi (Ersu). Il test ci dirà se e quali criticità gli enti troveranno in fase di redazione del fascicolo sugli immobili indicati e ci consentirà di fare le prime valutazioni e passare così alla sua applicazione su vasta scala. In parallelo realizzeremo la piattaforma tecnologica che sarà utilizzata dagli enti per l’inserimento dei dati”.