Fugatti inizia la caccia all’orso Mj5 senza il parere dell’Ispra.
Meta Parma: è gravissimo, Mj5 non è un orso problematico
In Trentino inizia la caccia all’orso Mj5, nonostante le polemiche sulla condanna a morte dell’animale, ritenuta ingiusta. La Provincia Autonoma di Trento dichiara di non aver ancora ricevuto nessun parere dall‘Ispra. Tuttavia decide di procedere ugualmente alla sua cattura per l’inserimento del radiocollare. Le sue ragioni : “la cattura finalizzata alla sola radiocollarizzazione per il monitoraggio di esemplari problematici non necessita di ulteriori autorizzazioni”.
Meta Parma ribatte:”Siamo davanti a un episodio gravissimo. Non solo nei confronti dell’orso, ma anche di tutto il popolo italiano che sta chiedendo chiarimenti sulla vicenda. È gravissimo, ancor di più senza neanche aver atteso il parere dell’Ispra. Potrebbe infatti esprimersi a favore della non pericolosità dell’orso. Nessuna risposta alle richieste di chiarimenti, nè prove del presunto grave attacco. Sicuramente bisognerà indagare bene sulla questione, tuttavia procedono senza se e senza ma, come da dichiarazione iniziale di Fugatti. La cattura di Mj5 per la radiocollarizzazione è un atto illegittimo. Chi ha deciso che Mj5 è un orso problematico? Lo ha deciso lui dal primo momento, e lo ha dichiarato agli italiani. Tuttavia ci sono delle regole da rispettare in Italia, se l’opinione pubblica alza un polverone bisogna tenerne conto. Il Trentino fa parte dell’Italia, anche il destino dell’orso Mj5 è una questione che riguarda tutti gli italiani e non solo Fugatti. Mj5 non è un orso problematico, infatti il presunto aggredito sta benissimo. Se Mj5 fosse stato un orso aggressivo/problematico le cose sarebbero andate diversamente”.
L’analisi di Meta Parma
Meta Parma spiega il perché l’orso Mj5 andrebbe lasciato libero. Dichiara: “Analizziamo la questione con un pò di buon senso e soprattutto ovvia logica: un qualsiasi uomo, a meno che non sia un supereroe, a mani nude non rimane indenne da un attacco di orso aggressivo. Il presunto aggredito ha infatti avuto soltanto tre giorni di prognosi, con tanto di rotolamento in una scarpata. Nei tre giorni di prognosi con molta probabilità si includono tutti i segni e graffi dovuti al rotolamento nella scarpata. Il presunto aggredito dichiara di aver lottato contro l’animale, ma è evidente che non è possibile. Inoltre la persona certamente racconterà di essere scappata, un racconto dovuto allo spavento, ma è difficile che un uomo possa correre più velocemente di un orso. Quindi il presunto aggredito non è stato inseguito da Mj5, e neanche realmente attaccato. Mj5 si è solo difeso leggermente. Non è un esemplare problematico nè pericoloso, ed è anche anziano. Ha 18 anni. Catturare un orso così anziano per mettergli un radiocollare, con tutti i rischi, anche mortali, che potrebbero esserci con la sedazione, è un’ingiustizia. L’orsa F43 è morta così, durante il cambio del radiocollare, e non volevano neanche ucciderla secondo le loro dichiarazioni. Dare la caccia a un orso anziano di 18 anni, che non ha mai creato nessun problema, è una vera e propria crudeltà.
Mj5 è innocente, non è un orso problematico! Qui di problematico c’è solo una palese incapacità nella gestione degli orsi, è questo il vero problema che andrebbe risolto”.