Gli studenti delle scuole medie dell’oristanese dicono NO ALLA DROGA
Tra il 7 e il 17 marzo, 260 ragazzi delle scuole medie di Santu Lussurgiu, Cuglieri, Bonarcado, Seneghe, San Vero Milis, Milis, Nurachi, Narbolia e Baratili San Pietro, hanno partecipato alle conferenze di prevenzione tenute dai volontari di Mondo Libero dalla Droga
Alla proposta fatta dai volontari di Mondo Libero dalla Droga di potere effettuare ai ragazzi delle scuole medie le conferenze di prevenzione alle droghe, la referente di turno non ha avuto dubbi. “Arrivate nel momento giusto – ha dichiarato la prof.ssa – è un argomento che vorremmo trattare con gli studenti e farò di tutto per coinvolgere i colleghi di tutti gli altri plessi”.
Così, a dimostrazione che quando si vuole fare davvero qualcosa non ci sono barriere che ci possano ostacolare, in pochi giorni sono state programmate ben 9 conferenze in altrettante sedi di scuole medie della provincia di Oristano e ben 260 studenti e 33 docenti hanno potuto ricevere le informazioni corrette sugli effetti causati dalle droghe. Le sedi interessate sono state: Santu Lussurgiu, Cuglieri, Bonarcado, Seneghe, San Vero Milis, Milis, Nurachi, Narbolia e Baratili San Pietro.
La partecipazione dei ragazzi a tutte le conferenze è stata entusiasta.
Le parole della docente Bonarcardo
“Non era mai successo – ha dichiarato una prof.ssa di Bonarcado – che i ragazzi avessero partecipato e interagito in questo modo. Tenere la loro attenzione per circa due ore non è semplice, ma avete proposto l’argomento in modo semplice e coinvolgente. La testimonianza dell’ex consumatore – continua la prof.ssa – ha stuzzicato la loro curiosità originando tante domande”.
E ancora un altro professore di Baratili San Pietro scrive: “Grazie per il vostro contributo e per il lavoro che state facendo con i giovani. Non sono argomenti facili da trattare, complimenti per la metodologia con cui avete tenuto l’incontro”.
I feedback dei ragazzi sono entusiasti e testimoniano come la conferenza abbia centrato l’obiettivo di far arrivare ai giovani il messaggio di vivere liberi dalla droga. Due su tutti anche se in tanti hanno scritto concetti molto simili: “A me questa conferenza è interessata davvero tanto. – ha scritto un ragazzo – Ne avevo già sentito parlare ma non in maniera così approfondita e ho conosciuto i rischi che si corrono. Mi hanno spaventato. Mi hanno stupito anche i racconti di Matteo e sono certo che non lo farò mai e sono pronto a sensibilizzare tutte le persone a cui tengo”.
Le parole degli studenti
“Non mi era mai venuto in mente di fare uso di droga o di alcol, – ha scritto nel suo feedback uno studente – ma assistere a questa conferenza mi ha fatto capire che non farò mai uso di droghe. Inoltre, mi ha fatto capire quanto sia triste e brutta questa faccenda e farò di tutto per evitarla e se delle persone vicino a me mai ne faranno uso, cercherò in tutti i modi di aiutarle a superare e smettere di farne uso”.
Come sempre nelle conferenze dei volontari, al termine i ragazzi sono stati invitati a prendere l’impegno con sé stessi di non fare mai uso di droghe. Firmando un manifesto, che rimarrà esposto nell’ingresso della scuola, non solo si impegnano a non farne uso loro stessi ma anche di aiutare in tutti i modi gli amici a non farne uso.
“L’arma più efficace nella guerra contro la droga è l’istruzione” scriveva il filosofo L. Ron Hubbard negli anni ’70. La testimonianza dei docenti ma soprattutto dei ragazzi non lascia dubbi sulla verità e attualità di queste parole.
“Il nostro compito era quello di informare – ha dichiarato uno dei volontari – ora la decisione di vivere liberi dalla droga è nelle loro mani”.
Le attività di informazione e prevenzione dei volontari continueranno nei giorni tra lunedì e mercoledì della prossima settimana, con la distribuzione dei libretti “La Verità sulla Droga” nelle strade e negozi di Olbia, Nuoro, Cagliari e San Sperate. Una attività, quella dei volontari, che da anni mira a coinvolgere la popolazione per creare un Mondo Libero dalla Droga.