Il Milite Ignoto diventa il primo cittadino onorario di Pula

Nel 1921 il Parlamento approvò all’unanimità la sepoltura della salma di un soldato ignoto. Una speciale Commissione di decorati di medaglia d’oro al valore militare, ufficiali, sottufficiali, graduati e militari di truppa individuò i resti di 11 soldati. Avevano recuperato tali resti, di soldati non identificati,  nei principali campi di battaglia della Grande guerra.

Avevano portato le 11 salme  nella Basilica di  Aquileia. In tale Basilica, il 28 Ottobre, Maria Bergamas , anche lei madre di un soldato disperso, scelse per tutte le Italiane il simbolo di un intero popolo. Il 2 Novembre la salma giunse a Roma . Aveva toccato, durante il percorso in un convoglio ferroviario, diverse città di Italia. Avevano poi tumulato la salma nell’Altare della patria.

Il sindaco di Pula Walter Cabasino spiega la decisione di farlo diventare cittadino onorario. Spiega “Vogliamo fare nostro questo cittadino. Soprattutto in ricordo di tutti i nostri concittadini pulesi deceduti durante la Grande Guerra. Abbiamo adottato proprio di recente il Regolamento per il conferimento della cittadinanza onoraria. Siamo orgogliosi di poter conferire la prima cittadinanza onoraria a questo cittadino. Anche se non lo conosciamo, rappresenta anche tutti i nostri concittadini caduti per difendere la patria e la democrazia.”