In Sardegna, su iniziativa del Teatro Circo Maccus, il primo Festival Internazionale di Circo Contemporaneo
“Circondando 2023” per valorizzare i giovani e riflettere sulla sostenibilità.
Laboratori in 20 scuole dell’isola e performance a Olbia, Budoni, Sorradile, Quartu S.Elena e Cagliari
Conclusi gli spettacoli del carnevale, che hanno animato vie e piazze di Quartu, Barrali e Villamar, la compagnia Teatro Circo Maccus intraprende un’avventura inedita. Arriva la prima stagione del Festival Internazionale di Circo Contemporaneo “Circondando 2023”. Con il sostegno del Comune di Quartu, Comune di Cagliari, Regione Sardegna, Fus, Fondazione di Sardegna e sponsorizzato dal Pedra e Cupa Village di Budoni.Circondando
E’ un un Festival che mette in scena compagnie sarde, nazionali e internazionali. Dunque, coinvolge tutta la Sardegna e offre a numerose scuole dell’isola laboratori di arti circensi gratuiti. Il nuovo progetto del Teatro Circo Maccus è diretto da Virginia Viviano con la partecipazione di Camilla Vargiu, responsabile per le Scuole; Gianni Sanna per la parte tecnica e logistica; Andres Gutierrez per la parte di giocoleria e teatro e Silvia Sotgiu per le discipline aeree. Il progetto ha la vocazione di “circondare” i luoghi con atti performativi di circo contemporaneo. L’obiettivo è cercare spunti per una riflessione sul cambiamento climatico e la ricerca di strategie di sostenibilità.
Le parole di Virginia Viviano al lancio della prima edizione di Circondando
“Il circo contemporaneo per sua vocazione include, collega e arricchisce. “Con questo importante progetto vogliamo valorizzare le vocazioni e il potenziale dei giovani, promuovere processi di sperimentazione e rendere all’arte circense una funzione formativa e inclusiva in cui ritrovare un’unione di intenti e spunti di riflessione per tematiche importanti come la sostenibilità e il cambiamento climatico”, conclude Viviano.
Partito ieri, lunedì 6 marzo, all’Istituto comprensivo Maria Lai di Quartu S.Elena, il progetto sviluppa una forte componente didattica che interesserà, fino al mese di maggio, ben 20 scuole dal nord al sud della Sardegna. Saranno sperimentate discipline quali danza contemporanea, teatro, acrobatica, acro-yoga e discipline aeree come trapezio, cerchio e tessuto.