“Essere libertà, libertà di essere” è il titolo dell’EduReading, organizzato dal Coordinamento Donne SPI CGIL Gallura;
andrà in scena venerdì 10 marzo 2023 alle ore 18.00 presso la Sala Convegni del Comune.
In scena a Luras un EduReading sulla parità di genere
Sarà l’attrice oranese Valentina Loche, con l’accompagnamento del musicista gavoese Gianfranco Delussu, a mettere portare sul palco una lettura teatrata ed educativa; che, a partire da alcuni testi poetici, intende innescare, attraverso suggestioni e aperture di luce, la riflessione critica sulla disparità di genere.
Differenza intesa quale sinonimo di uguaglianza, diversi ma uguali nella nostra possibilità di vivere riconoscendoci in noi stessi.
La narrazione propone e sussurra parole con l’accento su una disparità di genere che agisce a discapito della possibilità di vivere in libertà; e di vivere, appunto, la diversità come ricchezza.
Libertà e rispetto, antidoti e obiettivi dell’emancipazione; basamento di un’educazione che liberi dalle oppressioni e dai condizionamenti, vengono riletti e rimestati in versi e racconti.
L’EduReading
L’EduReading, passando per lo svelamento della condizione di vittime di discriminazione, dipendenza affettiva, sopruso, sfocia nei ritmi più consoni e accoglienti dell’amore incondizionato e dell’ascolto di sé stessi come elementi portatori di cambiamento.
Essere libertà, libertà di essere è un reading che parte certo da un’affermazione; ma che, attraverso la poesia e la narrazione di storie di vita, lascia una pioggia di interrogativi che il pubblico è chiamato ad affrontare.
La voce di Valentina Loche è sostenuta e accompagnata dalla chitarra elettrica e di volta in volta da nuovi e fantasiosi strumenti musicali di Gianfranco Delussu che fanno da sottofondo sonoro ed emotivo alle letture.
“Ci sembrava importante –
afferma la Resp. Coordinamento donne Sindacato pensionati italiani Cgil Gallura Rita Soro –
in questo periodo specifico in cui il mondo è infuocato da guerre, focalizzare la nostra attenzione sulla libertà di evolversi senza distinzioni di genere.”