19 marzo. Iniziativa per ricordare Don Peppe Diana. #RondinidiDonPeppe
Don Peppe Diana aveva una concezione profonda e totalizzante della propria missione spirituale: il suo modo di vivere il sacerdozio era rivoluzionario ed evangelico. Per lui servire il prossimo significava in primo luogo affrancarlo dall’ignoranza, dalla paura, dalla tirannia di poteri occulti finalizzati al controllo del territorio e delle coscienze.
Ma don Peppe Diana era un uomo di Dio e un libero pensatore; aveva compreso che per riscattare una realtà degradata bisognava sganciarsi dal compromesso e dalla connivenza deprecabile che, a tutti i livelli, consente e facilità la diramazione delle propaggini malavitose. Egli parlava ai ragazzi e prospettava l’istruzione e lo sviluppo economico come ambizioni alternative a un futuro di degradante manovalanza per conto dei boss, che della dipendenza economica e della sudditanza psicologica hanno sempre fatto mestiere.
Don Peppe era il volto della missione pura e coraggiosa; era un “visionario” perché aveva saputo immaginare opportunità e modalità operative per far crescere da ogni punto di vista la sua comunità. Per questo bisogna ricordare.
La sua lettera “Per amore del mio popolo” offre spunti di riflessione e argomentazioni lucide toccanti e ancora attuali. Don Peppe aveva cercato di sottrarsi all’accondiscendenza nei confronti dei boss. Questi, spesso hanno strumentalizzato le funzioni religiose per creare accoliti e veder crescere il proprio carisma presso il popolino. Negare i sacramenti ai camorristi non significava respingere i peccatori ma impedire di “consacrare” in chiesa nuove affiliazioni. La sua morte venne “utilizzata” come strategia di contenimento e misura di riappropriazione del territorio da parte del clan perdente.
Ricordiamolo nelle scuole durante la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, il 21 marzo, partendo dal suo documento “Per amore del mio popolo”, commentandolo insieme ai nostri studenti e diramandolo tramite i canali social (WhatsApp, Instagram, Facebook, etc.). #RondinidiDonPeppe
prof. Romano Pesavento
presidente CNDDU