Continua il tour a teatro di Francesca Michielin per festeggiare i dieci anni di carriera; domani 4 Marzo 2023 “Bonsoir! Michielin10” arriva anche a Cagliari, al Teatro Doglio.
Per questa occasione, Sara Vanni, della nostra redazione, ha intervistato Francesca:
D: Ciao Francesca, ben arrivata a Cagliari! Siamo molto felici di averti qui! C’è qualcosa che ti lega alla Sardegna o un ricordo particolare che vuoi condividere con la nostra redazione e chi ci legge?
Ho un ricordo bellissimo della Sardegna e del concerto all’Opera Beach Arena di Quartu nel 2018 in presentazione di 2640. Sono felice che sia riuscita a tornarci con il nuovo tour e il mio nuovo album!
D: Il nome di questo tour nei teatri è “Bonsoir! Michielin10″, per festeggiare i tuoi 10 anni di carriera. Un bellissimo traguardo. Cosa diresti alla te di 10 anni fa e come ti vedi tra 10 anni?
Alla me di 10 anni fa direi che non deve assolutamente sentirsi non abbastanza e che nonostante tutte le fragilità e le difficoltà, si sentirà finalmente libera di esprimersi, creando qualcosa di bello. Tra 10 anni spero di avere ancora tantissime cose da raccontare e riuscire a comunicarle tramite la mia musica.
D: Nel corso della conduzione di X Factor 2022, non hai mancato di ricordare l’importanza del peso delle parole quando si usano i social ed anche con il tuo podcast Maschiacci ti sei espressa sempre incisivamente sulle tematiche femministe, dell’uguaglianza e dell’inclusione. Ora è uscito il tuo ultimo album “Cani Sciolti” (leggi qui la nostra recensione). Qual è o quali sono le tracce in cui credi di aver espresso meglio questo lato di te?
Credo che ogni traccia, nel suo piccolo, esprima questo concetto seppur affrontando temi diversi tra loro. Tra queste “Claudia” dà sicuramente importanza e visibilità a due parole che spesso sono difficili da dire. L’ho scritta immaginando che una ragazza potesse dedicarla ad un’altra ragazza, un manifesto per tutte quelle donne che non hanno mai avuto un presupposto, un modo per dire “ti amo” a un’altra donna.
D: “Il cuore è un organo” è il tuo primo romanzo ed è stato uno dei modi in cui hai festeggiato questi 10 anni di carriera. Una delle frasi che colpisce di più è: “Fai musica perché in teoria ti piace, o perché ti piace piacere agli altri?”. Quanto rispecchia, secondo te, la realtà? Tu per cosa fai musica?
Spesso noi artisti ci dimentichiamo che abbiamo un compito fondamentale: comunicare e lanciare messaggi forti. Per questo dovremmo cercare di metterci più al primo posto, regalando al pubblico semplicemente ciò che siamo e cosa vogliamo trasmettere, senza far prevalere il costante bisogno di dover piacere per forza.
D: Come Verde e Regina, le due protagoniste del tuo romanzo, anche Claudia, la penultima traccia di “Cani Sciolti”, canta la storia d’amore tra due donne. Tra i versi di questo brano, scrivi che “La gente non ha mai un cazzo da fare, ma ha sempre mille cose da dire, spesso non necessarie”. La gente, insomma, a volte entra nella tua vita senza chiedere il permesso. E tu, ti sei mai sentita in dovere di chiedere il permesso di qualcosa? E per cosa non vorresti che si chiedesse il permesso?
Grazie ad una lunga chiacchierata con Carmen Consoli, uno dei punti di riferimento di “Cani Sciolti”, ho riflettuto molto sulla mia carriera capendo che molto spesso andare controcorrente è una cosa assolutamente positiva. Come dicevo, non dovremmo preoccuparci di chiedere il permesso di dire o di affrontare un argomento, ma esprimere ciò che pensiamo in totale libertà.
D: Un’ultima domanda sui tuoi progetti futuri, anche se – ammetto – è una mia curiosità personale: sono una grande fan delle versioni orchestrali e dei brani a cappella, con più voci armonizzate; potrebbe nascere un #Michielin10 o un progetto con queste caratteristiche?
Per “Cani Sciolti” ho voluto seguire una linea più cantautoriale, rispolverare la dimensione acustica e live di cui avevo bisogno, tornando un po’ anche a quelle melodie e sfumature della musica che ascoltavo da adolescente. In un futuro mi piacerebbe creare qualcosa che segue la composizione orchestrale e sarebbe bellissimo poter tornare a dirigere un’orchestra come a Sanremo.
Ricordiamo che Francesca, infatti, ha diretto l’orchestra nell’edizione di Sanremo 2022, per Emma, con cui ha anche duettato portando una cover di Britney Spears, all’epoca al centro dell’attenzione per la vicenda mediatica del #FreeBritney.
D: Grazie mille, Francesca, per il tuo tempo. Concludo questa intervista così, dichiarazione importante per i tuoi fan: Meglio il Comic Sans o il font di Piccoli Brividi?
Il font di Piccoli Brividi mi ricorda tantissimo la mia adolescenza e sicuramente si addice perfettamente a “Cani Sciolti”!
Francesca Michielin live a Cagliari al Teatro Doglio e altre date
Il tour di Francesca Michielin arriva a Cagliari domani 4 Marzo 2023 e continua per tutta l’Italia. Qui le altre date aggiornate, i biglietti/posti ancora disponibili e dove acquistare:
Per Cagliari ci sono ancora pochi posti disponibili, ed è possibile acquistare a questo link o direttamente in biglietteria al Teatro Doglio.
Per le altre date, sono in totale quattro le piattaforme che permettono di acquistare i biglietti: Ticketone, Boxol (Data di Cagliari), Vivaticket (Date di Lecce, Bologna, Napoli, Fermo), Clappit (Data di Milano). Ecco i riferimenti.
SARA VANNI