Sabato 18 Marzo, i ragazzi dell’Area Penale di Napoli, divenuti sub tramite il progetto Bust Busters, si immergeranno nelle acque di Amalfi accompagnati dai Palombari della Marina Militare.
L’inizio delle operazioni è fissato alle ore 9 presso l’Area Porto-Museo della Bussola ad Amalfi. A seguire la mostra sui 90 anni dei Palombari della Marina, presso l’Arsenale di Amalfi. Un evento nell’evento che unirà ambiente e patrimonio culturale nel cuore della Costiera Amalfitana. I ragazzi dell’Area Penale di Napoli saranno accompagnati in immersione dai palombari della Marina Militare e dagli istruttori di MareNostrum. In contemporanea i volontari di Archeoclub D’Italia contribuiranno alla pulizia anche dell’area in superfice.
Il progetto Bust Busters sbarca ad Amalfi per la prima volta
Aniello Cuciniello (Capitano di Vascello della Marina Militare) : “Dopo il successo delle operazioni svolte a Napoli, il progetto Bust Busters sbarca ad Amalfi, storica repubblica marinara. In questo luogo iconico, la Marina Militare opererà in sinergia con le istituzioni locali e le associazioni di volontariato per un virtuoso progetto di legalità. Al termine delle operazioni, presso lo storico arsenale di Amalfi, sarà possibile visitare uno stand espositivo dei reparti subacquei della Marina Militare”.
Rosario Santanastasio (Presidente Nazionale ArcheoClub D’Italia) afferma : “Per la prima volta in assoluto, i ragazzi dell’Area Penale di Napoli si immergeranno in Costiera Amalfitana, ad Amalfi! Di nuovo i ragazzi del Centro di Giustizia Minorile di Napoli saranno impegnati in una attività sociale di pulizia. Nel tempo stanno acquisendo esperienza competenza e capacità operativa”.
I ragazzi dell’Area Penale di Napoli sono divenuti sub grazie al progetto Bust Busters. Il progetto vede insieme Archeoclub D’Italia, Marina Militare Italiana, Dipartimento di Giustizia Minorile, Corpo Militare dell’Ordine di Malta, MareNostrum. I giovani si immergeranno nelle acque di Amalfi per conoscere uno straordinario patrimonio ambientale e continuare a contribuire alla tutela del mare.
Uno stand espositivo dei reparti subacquei della Marina Militare
“Al termine delle operazioni, presso lo storico arsenale di Amalfi, sarà possibile visitare uno stand espositivo dei reparti subacquei della Marina Militare.” Ha continuato Cuciniello ” Il 10 febbraio 2023 infatti i palombari della Marina Militare hanno celebrato il novantennale dell’istituzione della categoria. Quest’anno, infatti, ricorre il novantennale della costituzione della categoria dei Palombari (1933 – 2023). Oggi i Palombari della Marina Militare sono riconosciuti a livello internazionale. Sono costantemente impegnati in molteplici attività. Dalla rimozione degli ordigni bellici nei mari, fiumi e laghi, al soccorso ai sommergibili in avaria, ad interventi emergenziali di varia natura fino alla collaborazione interministeriale nel campo, ad esempio, dei beni archeologici”.
Il Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia ringrazia la Marina Militare per la sua disponibilità. Ma anche il Comune di Amalfi, il sindaco Daniele Milano, poiché l’operazione rientrerà in un programma più ampio di tutela del patrimonio ambientale voluto dal Comune di Amalfi.
Alle ore 12 e 30 apertura dello stand espositivo del Comando Raggruppamento Subacquei. Inizio anche delle Incursori della Marina Militare in occasione del novantesimo anniversario dei Palombari, presso il Museo della Bussola all’Arsenale di Amalfi.