Tra archeologia e antiche leggende dell’Isola con “Le case delle fate” (Edizioni Abbà, 2022), libro curato da Tonino Oppes e impreziosito dagli scatti di Nicola Castangia che sarà presentato giovedì 23 marzo – alle 18.00 – nel Fuaié del Teatro Massimo di Cagliari. Nel corso dell’incontro gli autori illustreranno la genesi del progetto in una conversazione con la professoressa Lucia Cossu e con la giornalista Manuela Arca (a quest’ultima il ruolo di coordinatrice della discussione). L’appuntamento è sotto le insegne di Legger_ezza 2023 (a cura del CeDAC Sardegna e realizzato in collaborazione con la Libreria Edumondo). Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
Viaggio tra i misteri dell’isola nel cuore del Mediterraneo con “Le Case delle fate. L’incanto delle domus de janas. Un viaggio nella Preistoria della Sardegna” (Edizioni Abbà, 2022), un intrigante volume in cui i testi di Oppes incontrano le fotografie di Castangia in un ideale contrappunto tra parole e immagini.Un reportage avvincente sulla preistoria della Sardegna. Un ideale viaggio tra le cosiddette domus de janas (“case delle fate”), tombe scavate nella roccia tipiche della Sardegna prenuragica. Reperti archeologici che conservano intatto il loro fascino e il loro mistero; testimonianze di un’antica civiltà e simboli di un dialogo ininterrotto tra uomo e natura.
«Ciascun libro viene dato alle stampe con degli auspici. “Le case delle fate”, opera scritta con delicatezza, generosità e amore dal giornalista Tonino Oppes e corredata dalle fotografie di Nicola Castangia, merita di raggiungere un pubblico vasto e di conquistare un’attenzione privilegiata presso le giovani lettrici e i giovani lettori», si legge nella presentazione.
Una narrazione suggestiva in grado di far scorgere al lettore la bellezza dei paesaggi della Sardegna e di far percepire l’arcana magia di luoghi vibranti di memorie, tracce visibili (e significative) di quegli antichi abitanti le cui vicende sono in gran parte ignote (ma che hanno lasciato in eredità un imponente patrimonio che ha impresso un segno forte nell’immaginario popolare).
“Le Case delle fate” si configura come una guida per orientarsi tra spazio e tempo, tra scienza e invenzione. Ci porta infatti ad avvertire, come se fosse presente e viva, la voce delle comunità che popolarono la Sardegna tra il V e il III millennio a.C.; una civiltà che ha lasciato come eredità tangibile migliaia di grotte funerarie scavate nella roccia. Opere mirabili di architettura e arte, battezzate “case delle fate” dalla tradizione successiva che vi ha innestato elementi mitici.
Gli autori
Tonino Oppes è stato giornalista Rai dal 1977 al 2013. Tra i numerosi incarichi ricoperti nella rete ammiraglia possiamo annoverare quello di capo redattore della sede regionale di Cagliari.
Collaboratore di rubriche storiche della Rai, ha realizzato servizi per “Cronache italiane” e “Bellitalia”. Con l’inchiesta “Sardi in Toscana” ha vinto, nel 1981, il Premio giornalistico “Città di Castelsardo”.
Nicola Castangia è un fotografo professionista specializzatosi nel campo della divulgazione archeologica e dei beni culturali. Le sue prime pubblicazioni risalgono al 1988 con il libro “L’Antiquarium Arborense”.
Sono poi seguite numerose altre pubblicazioni e mostre fotografiche, anche internazionali. Collabora con le Soprintendenze della Sardegna e ha partecipato agli allestimenti di numerose mostre.
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