Associazione Corale “Amici del Canto Sardo” – Sacra Rappresentazione della Passione di Gesù
“Rappresentassione sacra de sa Passione de Cristos leada da’e s’Evanzeliu”
Sacra Rappresentazione della Passione di Gesù
In occasione delle Festività Pasquali, venerdì 31 marzo, alle ore 20.30, a Sassari, a conclusione della Via Crucis cittadina; il Coro “Amici del Canto Sardo” di Sassari, diretto dal Maestro Salvatore BULLA, presenterà, presso la Chiesa del Rosario, l’opera dello scrittore Nino FOIS:
“Benide cun megus”, la sacra rappresentazione in lingua sarda della Passione di Gesù.
Sabato 1° aprile 2023, alle ore 18.30, la stessa rappresentazione verrà riproposta a Bulzi, presso la Chiesa Parrocchiale.
Tutto avverrà sotto la conduzione artistica del Maestro BULLA che guiderà il Coro “Amici del Canto Sardo” nei molteplici canti della tradizione quaresimale, appositamente scelti per scandire le varie scene e sottolineare le “parti” dei diversi protagonisti, tra i quali la bravissima attrice Clara FARINA, Domitilla Mannu, Pietro Peigottu e Vanna Giagheddu, che interpreteranno i vari personaggi coinvolti nella Sacra Rappresentazione.
Il Coro “Amici del Canto Sardo”
L’Associazione di Promozione Sociale “Amici del Canto Sardo”, è nata a Sassari nel 1999, come momento d’incontro fra amici ed amanti del canto corale e della musica popolare sarda, con la finalità di tenere viva la tradizione del canto corale sardo, attraverso la protezione e la salvaguardia delle antiche espressioni del canto liturgico e popolare e con lo studio e l’elaborazione musicale di testi antichi e contemporanei che ne accrescono ed impreziosiscono il repertorio.
Dal 2005 l’Associazione Corale è diretta dal Maestro Salvatore Bulla.
Nel 2009 ha pubblicato il suo primo CD intitolato “Degh’annos”, un percorso musicale che accompagna l’ascoltatore in diversi momenti di canto: in quello liturgico, nella rielaborazione per coro degli antichi canti a cuncordu, nella rivisitazione del tradizionale canto “a chiterra” e nell’allegria della tradizionale e popolare “Cionfra” sassarese.
In questi anni di attività il Coro ha partecipato a diverse manifestazioni regionali, nazionali ed internazionali, ricevendo ovunque significative note di apprezzamento.
Nel 2016 ha conquistato il Primo Premio nel Concorso “Nuoro Patria dei Cori“.
L’opera
L’opera “Benide cun megus”, tra le più significative scritte dall’autore Nino Fois, è una straordinaria rivisitazione, in lingua sarda, degli avvenimenti che portarono Gesù dal processo alla resurrezione attraverso la crocifissione e la morte.
La narrazione della Passione di Cristo, accompagnata dal canto corale, riveste una particolare importanza sotto diversi punti di vista: teologico spirituale, letterario e linguistico.
La Veronica, secondo una leggenda, è una pia donna che di fronte alle sofferenze di Gesù sotto il peso della croce si commuove e sfidando le guardie romane si avvicina a lui per portargli un po’ di conforto accarezzandogli il viso con telo.
E’ l’unico gesto gentile che Gesù riceve durante la sua Passione ed è entrato a far parte di una delle stazioni della via crucis malgrado non si dica nulla di tutto ciò in nessuno dei quattro vangeli canonici.
A lei il racconto di Nino Fois affida il compito di narrare tutti gli avvenimenti della Passione: il tradimento di Giuda e l’arresto di Gesù; il processo ebraico di fronte a Caifa; il processo romano di fronte a Pilato; la crocifissione e la morte fino alla risurrezione.
Oltre ai toccanti momenti che rappresentano la sofferenza di Gesù, risaltano per intensità emotiva e spirituale e per bellezza linguistica gli episodi che riguardano il rinnegamento di Pietro e il suo sincero pentimento, lo struggente dolore di Maria e il suo pianto sul corpo senza vita di Gesù (attitidu) e da ultimo la testimonianza della Maddalena che ha incontrato Gesù Risorto.
I canti della più antica tradizione quaresimale sarda eseguiti dagli “Amici del Canto Sardo”, diretti dal Maestro e Direttore artistico Salvatore Bulla, rendono ancora più suggestiva e preziosa l’opera magistrale di Nino Fois.
L’autore
Nino Fois nacque a Porto Torres il 24.1.1934. Trascorse l’infanzia tra il paese natale ed Usini, suo paese di adozione, dove si trasferì all’età di 5 anni. Nel 1948 arrivò a Sassari. Ha insegnato per 35 anni alle Scuole Elementari. Studiò con interesse e competenza la lingua sarda nelle sue diverse espressioni e 40 anni iniziò la sua produzione poetico-letteraria.
E’ stato vincitore di diversi premi di letteratura e poesia sarda ed autore di numerose pubblicazioni in poesia e in prosa tra le quali, appunto, “Benide cun megus”.
Ha ideato e condotto diverse trasmissioni televisive e radiofoniche di folclore e di cultura sarda. E’ stato redattore de “S’Ischiglia”.
Ha spesso presieduto le giurie dei più rinomati ed importanti concorsi di letteratura sarda.
Oggi è universalmente riconosciuto quale uno dei massimi esperti della lingua sarda.