, infatti, Sassari: la Pinacoteca Nazionale ospita una mostra su Giovanni Marghinotti
“Giovanni Marghinotti e il Filellenismo. Politica, collezionismo e mercato antiquario nella Sardegna dell’Ottocento” Pinacoteca Nazionale di Sassari, Sabato 1° aprile 2023, alle 11.00
Una nuova luce sulla produzione del maggiore pittore sardo dell’Ottocento: Giovanni Marghinotti.Sabato 1° aprile 2023, alle 11.00, la direttrice della Pinacoteca nazionale di Sassari, curatrice dell’esposizione e autrice del libro, Maria Paola Dettori, presenta il catalogo della mostra dedicata al pittore sardo e inaugurata lo scorso dicembre 2021, dal titolo: “Giovanni Marghinotti e il Filellenismo. Politica, collezionismo e mercato antiquario nella Sardegna dell’Ottocento”.
Il volume raccoglie per la prima volta tutte le opere note, dedicate nel corso del XIX secolo al tema del Filellenismo,da artisti isolani; a cominciare dal più importante, Giovanni Marghinotti. Opere che furono esposte nella mostra a tema dal titolo: “1821_2021. Giovanni Marghinotti e il fascino di Markos Botzaris, eroe romantico”.
Per l’occasione saranno, infatti, presentati dei ritratti inediti eseguiti dal pittore sardo tra i quali un ritratto di fanciullo, presente come bozzetto in una delle opere conservate in Pinacoteca.
All’ incontro parteciperanno, Antonello Mattone, Storico dell’Università di Sassari e Simone Mereu, Storico dell’arte.
Chi era Giovanni Marghinotti?
Maggiore pittore sardo dell’Ottocento, Giovanni Marghinotti nacque a Cagliari nel 1798. La sua formazione artistica si svolse a Roma. Le sue opere fondono il gusto neoclassico-purista a quello romantico; esemplari dell’arte del Marghinotti sono i vari ritratti di Carlo Felice custoditi nei palazzi Cagliaritani, in particolare Carlo Felice munifico protettore delle belle arti.
Accolto e stimato anche al di fuori dell’isola, Marghinotti ritrasse principi e re sabaudi e fu docente presso l’Accademia Albertina di Torino nel 1847.
Numerose anche le opere a carattere sacro, presenti in varie chiese della Sardegna; tra le più significative dobbiamo ricordare il “Redentore tra gli Angeli; custodito nella Collegiata di Sant’Anna a Cagliari. Ma anche la “Madonna Immacolata”, custodita nella Cappella Maggiore del Seminario Arcivescovile di Cagliari.
Madonna Immacolata, 1835-1840
È sepolto a Cagliari nel cimitero monumentale di Bonaria, in una tomba ornata da una stele neoclassica