Einstein Telescope, il Presidente Solinas: “Sardegna luogo ideale per progetti di alta tecnologia, la nostra isola può diventare area leader in Italia”.
Lo ha detto il Presidente della Regione, Christian Solinas, che tornando a evidenziare l’importanza del progetto “per la Sardegna, per l’Italia e per l’intera Europa” si sofferma sulle caratteristiche della miniera di Sos Enattos, che andrà a ospitare l’osservatorio di onde gravitazionali.Cagliari, 11 marzo 2023 – “La Sardegna è il luogo ideale per ospitare progetti di alta tecnologia e ha le carte in regola per diventare area leader in Italia. Siamo sempre più intenzionati a continuare a sostenere attivamente, con decisione e fermezza, la candidatura di Lula a ospitare l’Einstein Telescope, forti dell’appoggio delle Istituzioni, che hanno ascoltato gli appelli della Regione e ci sostengono pienamente, e soprattutto consapevoli delle caratteristiche del luogo che ne fanno il posto ideale. È per tutte queste ragioni che andiamo avanti senza temere la concorrenza”. Lo ha detto il Presidente della Regione, Christian Solinas, che tornando a evidenziare l’importanza del progetto “per la Sardegna, per l’Italia e per l’intera Europa” si sofferma sulle caratteristiche della miniera di Sos Enattos, che andrà a ospitare l’osservatorio di onde gravitazionali.
In competizione con il sito sardo c’è quello del Limburgo, al confine fra Olanda, Belgio e Germania, ma la zona non ha caratteristiche fisiche e ambientali comparabili con la Sardegna.
Gli apparati devono essere infatti costruiti in regioni a basso rumore sismico sia di origine naturale (attività sismica) che antropica (attività umane, industriali, produttive, trasporti). Non solo: la geologia del sito deve permettere una costruzione stabile di grandi caverne, poco soggetta alla presenza di acqua sotterranea.
Venendo alla nostra Isola, ecco che la geologia della Sardegna è estremamente stabile e l’attività sismica locale è pressoché inesistente; la roccia nella regione di Lula è costituita principalmente da graniti molto duri e stabili, un’ottima base per la costruzione di infrastrutture sotterranee. La zona presenta anche una densità abitativa tra le più basse d’Europa, promettendo un rumore antropico bassissimo.