Fissato per domani 14 Marzo alle ore 11 l’appuntamento davanti al Prefetto di Cagliari per ottemperare alla procedura di raffreddamento innescata da UGL Chimici-Energia; a valle della proclamazione delle stato di agitazione in data 3 Marzo 2023 nei confronti di Enel Green Power.
UGL Chimici- Energia: faccia a faccia con Enel Green Power davanti al Prefetto di Cagliari
I temi origine del contenzioso del personale dell’idroelettrico in Sardegna, dovuto al non voler riconoscere una serie di istituti economici previsti dal contratto nazionale.
E per alcuni di questi il rinnovo non avviene da circa 10 anni.
Il malcontento dal punto di vista dei Lavoratori è tanto, in quanto Enel Green Power da anni non vuole riconoscere gli aggiornamenti economici derivanti da accordi presi sia in seno contrattuale che da accordi territoriali.
Pertanto la Segreteria Regionale UGL Chimici-Energia della Sardegna, ha proclamato lo stato di agitazione dei Lavoratori e delle Lavoratrici di Enel Green Power Italia Srl con sede di lavoro nella Unità Territoriale della Sardegna e le dighe a questa connesse.
Dichiarazioni
Franco Peana responsabile Settore Elettrico della Segreteria UGL Chimici-Energia :
“ci aspettiamo qualche elemento di novità da parte dell’ Enel, in caso contrario ci vedremo costretti a dichiarare nostro malgrado nei tempi previsti e consentiti dalla legge, scioperi e forme di lotta che riguarderanno tutto il personale delle Dighe Coghinas, Taloro e Flumendosa.
Qualsivoglia iniziativa avrà evidenza pubblica