La vita e il destino di Gaia e di altri Orsi sono in bilico tra l’ondata di opinione favorevole a salvarli per poi lasciarli liberi, e la pulsione di morte di Fugatti e della sua cricca.
Un elemento che è molto presente e pesa in maniera dominante è il boicottaggio dell’economia trentina, sia del turismo che dei prodotti locali. E’ una pressione che deve continuare ed anche aumentare fino a che non vi sarà rispetto.
Rispetto sia per Orsi, ma non solo anche per Lupi, Cervi e altri Animali che vengono minacciati.
Quello che si vuole comunicare e si sta cercando è un cambiamento completo della politica verso l’ambiente. Ovviamente anche le dimissioni di Fugatti, che ha ampiamente mostrato la propria incapacità e inadeguatezza di gestione.
Da molto tempo si invitano i potenziali clienti a non comperare prodotti che arrivano da Trentino. Di recente ci si rivolge alle catene commerciali, invitando a non mettere in vendita niente che venga da quelle zone.
Nostri militanti, nella serata del 28 aprile, sono intervenuti a Belluno ed hanno affisso striscioni rispettivamente al centro Emisfero e Super W. L’offensiva primavera continua.
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