Il Mit introduce importanti fondi per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati
21aprile 2023 – Dal Mit risorse per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati. Si tratta infatti di 22.174.532,48 euro solo per l’anno in corso.
È frutto della decisione della Conferenza Unificata Stato-Regioni. La Conferenza ha infatti esaminato e, soprattutto, dato parere favorevole al decreto interministeriale di ripartizione delle risorse finanziarie assegnate al Mit. Il Ministero delle Infrastrutture e dei. trasporti è guidato da Matteo Salvini per la gestione del Fondo. Le richieste economiche delle Regioni sono state così soddisfatte al 100%.
Il decreto ripartisce le risorse tra le Regioni, in proporzione al fabbisogno indicato. Le Regioni provvederanno poi, tramite i Comuni, all’assegnazione dei contributi ai cittadini diversamente abili che ne hanno fatto richiesta. Potranno provvedere in questo modo a migliorare l’accessibilità e la fruibilità delle proprie abitazioni.
L’erogazione delle somme avverrà dopo la sottoscrizione del decreto da parte dei Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti. Ma dovranno sottoscriverlo anche i Ministri del Lavoro e delle politiche sociali e dell’Economia e delle finanze.
La richiesta economica avanzata dalle regioni e il riparto conseguente
ABRUZZO Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 553.465,24. Ripartizione risorse anno 2023: 553.465,24.
BASILICATA Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 1.421.464,46. Ripartizione risorse anno 2023: 1.421.464,46.
CALABRIA Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 418.376,75. Ripartizione risorse anno 2023: 418.376,75.
CAMPANIA Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 600.165,10. Ripartizione risorse anno 2023: 600.165,10.
EMILIA ROMAGNA Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 2.749.485,39. Ripartizione risorse anno 2023: 2.749.485,39 .
FRIULl VENEZIA GIULIA Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 600.000,00. Ripartizione risorse anno 2023: 600.000,00.
LAZIO Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 1.900.034,52. Ripartizione risorse anno 2023: 1.900.034,52.
LIGURIA Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 293.590,39. Ripartizione risorse anno 2023: 293.590,39.
LOMBARDIA Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 6.093.588,00. Ripartizione risorse anno 2023: 6.093.588,00.
MARCHE Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 1.395.735,11. Ripartizione risorse anno 2023: 1.395.735,11.
MOLISE Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 125.566,22. Ripartizione risorse anno 2023: 125.566,22.
PUGLIA Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 1.411.417,66 – Ripartizione risorse anno 2023: 1.411.417,66.
SARDEGNA Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 1.533.032,77. Ripartizione risorse anno 2023: 1.533.032,77
SICILIA Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 520.243,36. Ripartizione risorse anno 2023: 520.243,36.
TOSCANA Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 668.934,36. Ripartizione risorse anno 2023: 668.934,36.
UMBRIA Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 1.043.164,43. Ripartizione risorse anno 2023: 1.043.164,43.
VALLE D’AOSTA Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 118.564,71. Ripartizione risorse anno 2023: 118.564,71.
VENETO Fabbisogno regionale all’1/03/2022: 727.704,01. Ripartizione risorse anno 2023: 727.704,01.