Salvatore Di Sarno (sindaco di Somma Vesuviana nel napoletano): “La Festa della Liberazione appartiene a tutti, non è una festa di parte e non deve assumere colore partitico e politico!”.
E intanto Somma si prepara anche alla Marcia per la Legalità – Giovedì 27 Aprile – tutte le scuole – magistrati – istituzioni – Forze dell’Ordine – partenza ore 9 e 30 da Via San Sossio.
Il 25 Aprile a Somma Vesuviana con corteo, deposizione della corona
“La Festa della Liberazione appartiene a tutti, non è una festa di parte e non deve assumere colore partitico e politico. Non è una Festa della Sinistra e non è una Festa della destra, è la Festa che ricorda la libertà, i valori della libertà per tutti i popoli. Siamo contro ogni tipo di dittatura, siamo per il pensiero libero.
W l’Italia e w la libertà. Il 25 Aprile deve anche rappresentare un momento di condivisione e di unità”. Lo ha affermato oggi Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana nel napoletano. In mattinata si è svolto il corteo per il centro del paese con la cerimonia di deposizione della corona al Monumento dedicato ai Caduti.
E il 27 Aprile tutta la città è chiamata a partecipare alla Marcia per la Legalità
“Abbiamo istituito, a Somma Vesuviana, la Giornata della libertà per la Legalità. Giovedì 27 Aprile, Somma Vesuviana vedrà sul proprio territorio una grande Marcia per la Legalità con il coinvolgimento di tutti, in modo particolare di tutte le scuole del paese. Il corteo partirà alle ore 9 e 30 da via San Sossio, percorrerà via Don Minzoni, poi via XX Settembre, Via Aldo Moro, via Roma e terminerà al teatro Summarte.
Parte attiva saranno le scuole, le nuove generazioni. Abbiamo invitato Arma dei Carabinieri – ha continuato Di Sarno – Guardia di Finanza, Polizia, Prefetto di Napoli. Al Teatro ascolteremo i ragazzi che incontreranno il magistrato Catello Maresca autore del libro “La banalità della Mafia”. Annuncio anche che istituiremo l’Osservatorio Comunale della Legalità, per il quale è già possibile presentare le candidature. Parteciperanno alla Marcia anche magistrati antimafia. Abbiamo invitato tutte le Forze dell’Ordine e il Prefetto di Napoli”