La Sardegna protagonista al 71 Trento Film Festival (28 aprile – 7 maggio)
La Sardegna raccontata al 71. Trento Film Festivaltra terra, fuoco e mitologia
L’isola sarà rappresentata da tre produzioni cinematografiche: “Fogu” di Mescolini e Rinicella, cortometraggio animato sul valore dei miti e delle tradizioni popolari; la docu-storia speleologica “Un pionere nel sottosuolo” di Monica Dovarch; e “L’ombra del fuoco” di Enrico Pau, una riflessione sui devastanti incendi che colpiscono il territorio.
La Sardegna protagonista al 71 Trento Film Festival
Il 71. Trento Film Festival raccoglie storie da tutta Italia, la Sardegna porterà il pubblico dell’evento, a Treno dal 28 aprile al 7 maggio, a riflettere su temi ambientali e antropologici, tenendo saldo il particolare legame tra tradizioni popolari, riti e cura del territorio.
Il cortometraggio “Fogu” a cura dei due giovani disegnatori e registi, Mescolini e Rinicella, rappresentano “La festa dei fuochi” che si tiene in tutta la Sardegna la notte del 16 gennaio.
Attorno al simbolo del fuoco i due animatori collegano altri riferimenti mitologici; raccontando così il valore della magia mitologica che sparisce sempre più dalle nostre identità popolari, impoverendo il popolo e l’uomo.
Il corto – nella sezione Terre Alte – verrà proiettato il 29 aprile alle 14:15 presso il Multisala Modena, in replica il 6 maggio alle 16:45.
“L’ombra del fuoco”
Il fuoco in Sardegna è anima e distruzione, gli incendi devastano e divorano la terra sarda frequentemente, alimentando un sentimento di desolazione e impotenza negli uomini. Enrico Pau decide, dunque, di raccontarne effetti e conseguenze nel documentario “L’ombra del fuoco” che si concentra sul distruttivo incendio del Montiferru. L’opera colleziona una serie di testimonianze di chi ha vissuto l’esperienza traumatica, assistendo alla morte di ettari di macchia mediterranea. L’obiettivo del regista è quello di documentare un evento che cambia bruscamente il territorio, strappandolo violentemente ai suoi figli.
Il film sarà mostrato in anteprima il 2 maggio alle 21:30, e il 3 maggio alle 16:45 al Cinema Modena di Trento.
La sardegna, isola selvaggia e misteriosa
La Sardegna è un’isola selvaggia e misteriosa, Monica Dovarch la racconta partendo dalle fondamenta, ovvero il sottosuolo, nel docu-film “Un pioniere nel sottosuolo“.
Un viaggio alla scoperta di un tunnel in un antico sito minerario, dove un uomo indaga le origini della sua terra, scoprendo i segni e le cicatrici del tempo.
La ricerca viscerale nella profondità della terra di Renato, il protagonista, spinge inevitabilmente a una riflessione profonda sull’immensità della natura che difende i suoi spazi in scenari surreali.
Il lungometraggio verrà presentato in anteprima il 1° maggio alle 18:45 e il 3 maggio alle 21:15 presso il Multisala Modena.
Dal 28 aprile al 7 maggio Trento si conferma – come ormai annualmente avviene dal 1952 ad oggi – la capitale internazionale del cinema e delle culture di montagna, con oltre 130 film e più di 150 appuntamenti per grandi e bambini, con ospiti italiani e internazionali.
Il programma completo della 71ma edizione su www.trentofestival.it
