La Squadra Mobile di Sassari recupera una refurtiva da 15.000 Euro

La Squadra Mobile di Sassari recupera una refurtiva da 15.000 Euro

La Squadra Mobile identifica i ladri che avevano derubato alcuni turisti svizzeri di diverse apparecchiature elettroniche per un valore di 15.000 euro

Lo scorso 18 marzo, nelle spiagge del Comune di Aglientu, dei ladri hanno preso di mira alcuni turisti svizzeri. Approfittando dei momenti in cui le loro vittime si godevano il mare, i ladri gli hanno svaligiato l’autovettura.

I malavitosi hanno derubato i turisti di diverse apparecchiature elettroniche. Tra queste apparecchiature un computer, un iPAD, una Nintendo console, fotocamere, indumenti, orologi, Apple Watch, per un valore economico di oltre 15.000 Euro.

Immediatamente gli operatori della Squadra Mobile hanno avviato da subito le indagini finalizzate al contrasto preventivo dei furti in spiaggia. Si è provveduto subito ad effettuare delle geo localizzazioni di alcuni device rubati. L’esito è stato positivo, poiché sono stati rintracciati a Sassari.

In questo modo i poliziotti hanno ricostruito il tragitto percorso dai malviventi. Dalle spiagge di Aglientu si erano infatti spostati alla zona industriale di Sassari. Avevano inoltre percorso delle strade in cui sono presenti svariati negozi di riparazione di telefonini.

Il ritrovamento della refurtiva

Gli investigatori della squadra Mobile hanno passato al setaccio tutti i possibili “covi-deposito” utilizzati prettamente per nascondere la refurtiva.

Decine le verifiche effettuate in luoghi reputati “idonei”. La Squadra Mobile ha passato minuziosamente al setaccio tutte le informazioni nel frattempo apprese. In brevissimo tempo, la Squadra ha identificato l’autovettura ed i presunti ladri, oltre che aver recuperata la maggior parte della refurtiva.

Refurtiva alquanto preziosa perché i malcapitati turisti, non erano solo tali, ma esperti giornalisti. Avevano infatti, all’interno dei computer portatili asportati, dei programmi software di elevato valore economico e l’intero lavoro scientifico svolto in quasi un anno di permanenza in Sardegna.

Si coglie l’occasione per esortare tutti ad esser il più possibile attenti. Si presti attenzione soprattutto quando si raggiungono zone turistiche isolate, specialmente in vista dell’inizio della stagione estiva.