Olympias ancora negli Emirati Arabi
Una delegazione guidata da Roberta Muscas ha partecipato ai giorni del Patrimonio nell’Emirato di Sharjah. I bambini della Marmilla hanno giocato ancora negli Emirati Arabi.Il presidente del Consorzio Due Giare: “La nostra Olympias un modello nel mondo”
Un ponte che dalla Sardegna raggiunge gli Emirati Arabi in nome del gioco tradizionale. Una collaborazione che si consolida ma che guarda anche al futuro. Una grande manifestazione internazionale utilizzerà come format quello di OLYMPIAS. Il torneo sui giochi di una volta nato in Marmilla e ideato da Roberta Muscas, negli anni, è stato infatti organizzato per diverse edizioni dal Consorzio Turistico Due Giare.
Proprio Muscas, con una delegazione di bambini e bambine del territorio, ha partecipato alla ventesima edizione dello Sharjah Heritage Days. Durante tale evento internazionale ogni anno, in un’atmosfera ricca e divertente, l’Emirato di Sharjah celebra i giorni del Patrimonio.
“Un ringraziamento allo Sharjah Institute for Heritage che ha scelto di collaborare con noi. Ci hanno offerto una calda ospitalità” ha detto Muscas. L’ha seguita il presidente delle Due Giare Lino Zedda: “Il format del nostro torneo dei giochi tradizionali funziona ancora. Ci consente inoltre di proseguire questo bel rapporto di collaborazione internazionale. Ma anche di far conoscere le tradizioni identitarie della Marmilla negli Emirati”.
L’evento
Lo Sharjah Heritage Days è promosso dallo Sharjah Institute for Heritage, Dipartimento della Cultura e dell’Informazione dell’Emirato di Sharjah. Coincide con le celebrazioni dell’Unesco della Giornata Internazionale del Patrimonio. L’obiettivo del Festival è la tutela del patrimonio e il suo trasferimento alle generazioni future. Tuttavia mira anche a favorire l’incontro tra i popoli e le culture. L’evento si è svolto in 12 città dell’Emirato di Sharjah. Hanno partecipato 42 paesi arabi e stranieri, oltre a 40 agenzie governative. Lo slogan della ventesima edizione è “Heritage and Creativity”, ovvero “Patrimonio e Creatività”. Cibo, artigianato, arte, danze, musiche, letteratura, gli elementi del Festival. Nel centro storico di Sharjah attività culturali, balli, spettacoli, arte e mostre.
Una festa del gioco
E’ stato realizzato anche un villaggio per bambini. Qui si è tenuto il lancio del Campionato internazionale dei Giochi Popolari in collaborazione con “Olympias. Giochi tradizionali della Sardegna”. La manifestazione è stata promossa dal 2003 proprio dal Consorzio di Comuni Due Giare. Al campionato hanno partecipato la Sardegna in rappresentanza dell’Italia, gli Emirati Arabi Uniti, il Sultanato dell’Oman e il Regno del Bahrein. Per 6 giorni 60 piccoli paladini dei divertimenti di un tempo hanno giocato e imparato i giochi degli altri paesi in gara in un clima di incontro, condivisione e scambio culturale. Vittoria per la squadra dell’Oman, prima classificata. Hanno seguito Bahrein, Emirati Arabi Uniti e Sardegna-Italia a pari punti. Roberta Muscas ha aggiunto: “Non é stata una competizione ma una grande festa. Una festa del gioco. Ora attendiamo che si realizzi il format di Olympias in una importante manifestazione internazionale che vedrà come promotore l’Institute di Sharjah e la Sardegna ospite d’onore. “Proprio nella nostra Marmilla è nata questa buona pratica, che per anni ha coinvolto 70 comuni dell’isola, 300 anziani intervistati, e più di 2000 bambini”, ha chiuso il presidente Zedda, “siamo fieri e orgogliosi del lavoro svolto”.
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