I controlli della guardia Costiera di La Maddalena sulla filiera della pesca hanno riscontrato tali irregolarità in un noto ristorante teresino
Nell’ambito delle ordinarie attività istituzionali condotte, nei giorni scorsi la Guardia Costiera ha svolto mirati controlli sulla filiera della pesca. Ha agito presso alcuni esercizi commerciali operanti nel settore della ristorazione ubicati nel Comune di Santa Teresa Gallura. L’attività di controllo sulla filiera della pesca ha lo scopo primario di garantire la tutela del consumatore. La Guardia Costiera controlla il rispetto delle vigenti normative in materia di rintracciabilità ed etichettatura dei prodotti ittici. Si occupa anche di far rispettare le norme igienico-sanitarie dei molluschi e di prevenire e reprimere le frodi commerciali. Attua, inoltre, numerosi controlli sul divieto di somministrazione ed utilizzo di specie provenienti dalla pesca sportiva e ricreativa e/o specie vietate.
Durante i controlli è stato accertato che, presso un noto ristorante teresino, erano conservati 105 chilogrammi di prodotto ittico congelato. I prodotti, contenuti nei congelatori, sono di ignota provenienza. Il titolare del ristorante dovrà pagare una sanzione amministrativa per un importo di 1.500 euro. Inoltre, si è proceduti al sequestro dell’intero prodotto ittico.
“Le attività di controllo sulla filiera della pesca continueranno anche nei prossimi giorni”. Lo afferma il Comandante della Capitaneria di Porto di La Maddalena – Capitano di Fregata (CP) Renato Signorini. Poi continua, spiegando che lo scopo dell’attività è “garantire il rispetto della vigente normativa. Ma soprattutto per la tutela del consumatore, a beneficio della Collettività”.