UNIVPM: Premio di laurea in ricordo degli ingegneri Manuel Biagiola e Huub Pistoor
UNIVPM: Premio di laurea in ricordo degli ingegneri Manuel Biagiola e Huub Pistoor
Le vite dei due ingegneri sono state interrotte nelle Marche nel 2019 dalla violenza stradale, dal mancato rispetto delle regole sulla strada e sul lavoro.
Manuel Biagiola, travolto e ucciso da un automobilista mentre rientrava a casa in moto dal lavoro a Potenza Picena.
Huub Pistoor, travolto e ucciso di ritorno dal lavoro vicino a Jesi: un rimorchio si è staccato dalla motrice di un camion e ha colpito la sua auto.
Erano due persone che svolgevano con passione la loro professione.
Un bel modo per onorare la loro memoria e sensibilizzare sui temi della prevenzione e della sicurezza stradale è la decisione presa dal Senato Accademico dell’Università Politecnica delle Marche.
Il Premio di laurea
Ha istituito un Premio di laurea in loro ricordo da assegnare a una Tesi di Laurea Magistrale conseguita presso l’UNIVPM in:
- Ingegneria Civile;
- Ingegneria Meccanica;
- Ingegneria Informatica e dell’Automazione o Environmental Engineering su argomenti riguardanti:
mobilità sostenibile; progettazione di strade e infrastrutture sicure; innovazioni tecnologiche per la prevenzione dell’incidentalità stradale; progetti di mobilità urbana nel rispetto della sicurezza stradale e dell’impatto ambientale; sicurezza degli utenti anche in situazioni di emergenza.
Il bando ha, dunque, cadenza annuale; pubblicato in questi giorni con scadenza il 30 giugno.
L’importanza della prevenzione e il diritto alla giustizia
I familiari dei due ingegneri si stanno impegnando nel richiamare l’attenzione di cittadini e istituzioni sull’importanza della prevenzione e anche sul diritto alla giustizia che deve essere garantito alle vittime di omicidi stradali.
La famiglia di Huub Pistoor ha avuto notizia che è stato accolto dalla Corte Europea di Strasburgo il ricorso contro l’archiviazione decisa dalla Procura di Ancona.
La compagna Gioia Bucarelli, ha curato il libro “La strada e la vita” che raccoglie testimonianze e contributi di persone e associazioni impegnate su questi temi. Il fratello e la compagna di Manuel, Simone Biagiola e Silvia Emiliani, con altre persone, hanno dato vita all’Associazione “Manuel Biagiola” che promuove iniziative per educare alla cultura del rispetto delle regole e della vita.