A Luras si presenta Gogol in alta leggibilità
Appuntamento venerdì 12 maggio alle ore 18.30 presso la Piazzetta adiacente al Monumento ai Caduti con presentazione a cura di Anna Maria Corda per la presentazione del classico di Gogol
La Piazzetta adiacente al Monumento ai Caduti in Via Nuchis a Luras ospiterà la presentazione; si tratta dell’ edizione ad alta leggibilità del racconto “Il naso” di Nikolaj Gogol; appuntamento venerdì 12 maggio alle ore 18.30.L’iniziativa, patrocinata dall’Amministrazione Comunale e inserita nel cartellone nazionale del “Maggio dei Libri” voluto dal Ministero della Cultura, è promossa dall’Editoriale Documenta che, su licenza di Giulio Einaudi Editore, ha appena dato alle stampe la riedizione di un classico della letteratura mondiale in una edizione tipografica ottimizzata alla lettura.
A curare l’incontro sarà Anna Maria Corda che introdurrà i presenti alla vita e all’opera del celebre e celebrato scrittore; drammaturgo ucraino di nascita e russo di lettere, noto soprattutto per la raccolta “Racconti di Pietroburgo” e per il romanzo “Le anime morte”.
La lettura di alcuni passi scelti dall’opera sarà affidata al gruppo di lettura “Parole nel Vento”.
Nikolaj Vasil’evič Gogol’-Janovskij
è stato uno scrittore e drammaturgo russo. Gogol’ è considerato uno dei grandi della letteratura russa. Già maestro del realismo, si distinse per la grande capacità di raffigurare situazioni satirico-grottesche sullo sfondo di una desolante mediocrità umana, o di quella che è stata definita pošlost’ con uno stile visionario e fantastico tanto da essere definito da molti critici un precursore del realismo magico. Tra le opere più significative si ricordano i racconti Taras Bul’ba (1834) e Arabeschi (1835), la commedia L’ispettore generale (1836), la raccolta Racconti di Pietroburgo (1842) (in realtà cinque racconti accomunati dall’ambientazione nella capitale e nati dall’esperienza dell’autore in essa, ma soltanto successivamente riuniti in una raccolta dai critici) e il romanzo Le anime morte (1842). Gogol’ è considerato il più grande utilizzatore dello skaz, la riproduzione di una narrazione orale. Lui stesso ha creato una particolare forma di skaz con esclamazioni e giochi di parole.