A Carlotta Raiano del liceo classico e a Marco Cavalleri del liceo musicale sono stati invece assegnati due premi fuori bando da cinquecento euro ognuno.
La cerimonia di consegna dei premi si è tenuta nell’auditorium del Liceo Musicale e Coreutico Azuni, in via de Carolis, alla presenza del Dirigente Scolastico Antonio Deroma, del dottor Antonio Giovanni Medas e della dottoressa Irene Sofia Pinna, presidente e vicepresidente della Fondazione Lorenzo Paolo Medas, del dottor Francesco Carlini, amministratore delegato della German Car, degli studenti ammessi alla fase finale del bando e di alcune delle classi che vi hanno partecipato accompagnate dai loro docenti.
L’iniziativa è nata con lo scopo di coinvolgere gli studenti sul tema dell’inclusione sociale di persone con abilità intellettive diverse, alle quali la fondazione promotrice del bando si dedica offrendo loro una formazione gratuita da parte dei titolari e del personale di attività imprenditoriali a carattere sportivo, artistico e commerciale per agevolarne l’inserimento nel mondo dello sport, dell’arte e del lavoro.
Al bando ha partecipato un gruppo di venti studenti, ai quali è stato chiesto di produrre un elaborato riferito al loro corso di studio sulla base di appositi materiali curati e forniti dalla Fondazione Lorenzo Paolo Medas.
Gli allievi del liceo classico si sono cimentati nella stesura di un copione teatrale ispirato alla sceneggiatura della storia di progressiva inclusione a scuola di uno studente con un disturbo da deficit di attenzione e iperattività.
Agli alunni del liceo musicale è toccato il compito di comporre la musica di accompagnamento al testo della canzone “Un piccolo passo”, dedicata al tema centrale del bando al quale dà anche il nome, mentre a quelli dell’indirizzo coreutico è stata chiesto di realizzare una coreografia ispirandosi al contenuto della canzone e di elaborare un libero pensiero sul concetto di inclusione.
In un lungo percorso formativo che è andato ben oltre la produzione degli elaborati richiesti, sotto la guida della dottoressa Irene Sofia Pinna, referente del progetto, gli studenti hanno avuto l’opportunità di conoscere persone con abilità diverse, sono stati coinvolti in alcune attività di teatro sociale e si sono incontrati in varie occasioni con gran parte dei membri della commissione esaminatrice dei loro lavori composta dal presidente e dalla vicepresidente della Fondazione Lorenzo Paolo Medas, da una regista teatrale e logopedista, da un educatore e dalla direttrice artistica di una scuola di danza.
Il giudizio espresso dai commissari ha portato a una prima selezione di nove studenti finalisti, tre per ogni corso di studio, fra i quali sono stati infine scelti i vincitori del bando in base al valore tecnico dei loro elaborati ma anche e soprattutto al coinvolgimento, ai pensieri e alle emozioni che hanno evidenziato riguardo al tema dell’inclusione.
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