Evento promosso dall’Associazione GPS di Porto Torres, da oltre un decennio impegnata in progetti educativi e di inserimento sociale attraverso la navigazione a vela e le professioni della Blu Economy.
Lo scopo è quello di utilizzare lo sport della vela come strumento per intervenire sul disagio giovanile. Navigando il mare come laboratorio di conoscenza, formazione e crescita personale e di gruppo. E anche come opportunità formativo-professionale. Lo scopo è tessere reti e ancorare la comunità educante verso la costruzione di alleanze e modelli educativi.
Il tema del convegno è quello di una comunità educativa che nasce dal mare contro l’abbandono scolastico, la povertà educativa, la devianza minorile, il bullismo.
Parteciperanno educatori, docenti, dirigenti del Ministero della Giustizia, psicologi dell’età evolutiva e genitori.
Attraverso tre momenti di dialoghi, moderati da Giampaolo Cassitta, si confronteranno sulle opportunità offerte da progetti educativi e formativi che utilizzano tutte le potenzialità offerte dal mare. In particolare dalla navigazione a vela e dalle professioni nautiche per contrastare la povertà educativa, l’abbandono scolastico e l’emarginazione che sono alla base delle devianze minorili.
Obiettivo è proporre un momento di riflessione rivolto al territorio, persone, enti, amministrazioni. Rivolto anche ad associazioni, parrocchie, aziende. Questo per dialogare come comunità educante. Tra i relatori ci saranno esperti del settore, rappresentanti istituzionali e testimonianze dirette di genitori e giovani che racconteranno la loro esperienza.
L’incontro è rivolto a educatori, avvocati, insegnanti, enti del terzo settore. Ma anche a istituzioni e famiglie che sono parte della rete che forma la comunità educante alla quale è affidato il compito di accompagnare i giovani verso il futuro. Un futuro che in Sardegna si tinge di blu.
Tutte le informazioni e il programma sono disponibili sul sito istituzionale dell’Università di Sassari e presso la segreteria GPS, [email protected].
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